Reazioni positive ai dati forniti negli ultimi giorni dall’assessore al turismo della Regione Veneto, Federico Caner, che ha parlato di un boom di presenze turistiche anche sulle Colline del Prosecco di Conegliano e Valdobbiadene.
“Abbiamo detto del successo di arrivi e presenze della costa veneta, di quello del Lago di Garda – sottolinea Caner -. Ora arriva anche la conferma che le destinazioni Unesco rappresentano un volano fondamentale per il turismo. Sono stati tanti i veneti e gli italiani che quest’anno hanno scelto le Colline di Conegliano Valdobbiadene, Patrimonio dell’Umanità Unesco, per trascorrere le loro vacanze. Ora, puntando anche sul ritorno dei turisti stranieri, dobbiamo lavorare per consolidare questa fiducia”.
Buone le presenze turistiche nel mese di agosto 2021 nei 29 Comuni del sito delle Colline Unesco, ma alle istituzioni del territorio è richiesto uno sforzo maggiore per sostenere le attività ricettive che devono recuperare quanto perso durante i mesi di chiusure e restrizioni per il Covid.
Anche il consigliere regionale Tommaso Razzolini del gruppo Fratelli d’Italia – Giorgia Meloni, originario di Valdobbiadene, ha commentato positivamente i dati riportati dal Sistema statistico regionale del Veneto.
“I dati sui flussi turistici dell’estate 2021 registrati dal Sistema statistico regionale – dichiara Razzolini – sono del tutto incoraggianti con un sostanziale incremento di arrivi e presenze sul territorio rispetto al 2019, prima della pandemia, quando i numeri erano già positivi. Nel mese di agosto oltre il 19% di arrivi in più e addirittura il 28% di presenze in più rispetto allo stesso periodo del 2019 hanno fatto convergere nel nostro sito Unesco circa 60mila turisti”.
“Un risultato straordinario – continua – pensando ai tanti mesi di stop forzato dettati dall’emergenza sanitaria, una scure che ha comunque colpito duramente l’accoglienza e la ricettività delle strutture alberghiere, dei bed&breakfast e degli affittacamere in particolare. L’attenzione delle istituzioni deve continuare a rivolgersi a queste categorie per garantire un sostegno concreto a un comparto turistico dalle potenzialità sconfinate. E l’impegno di Fratelli d’Italia nei tavoli della sesta commissione in Consiglio regionale non potrà prescindere da questo aspetto”.
“Anche il territorio deve fare la sua parte, perché ogni persona che lo vive può essere ambasciatore delle colline Unesco – conclude Razzolini – Anche con piccoli gesti, infatti, possiamo migliorare la percezione turistica promuovendo un paesaggio culturale unico al mondo”.
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