Comune, Ascom e Distretto del commercio al lavoro per il rilancio turistico ed economico della città del Cima: “Conegliano diventi un brand”

Sono stati presentati questa mattina gli obiettivi del distretto del commercio e del turismo a Conegliano: un lavoro di squadra è il concetto che è stato più volte citato nel corso della conferenza stampa indetta per illustrare le progettualità in corso in questa direzione.

Progettualità che riguardano il commercio, ma anche il comparto del turismo in una visione di insieme, secondo quanto riferito dal sindaco Fabio Chies, dagli assessori al Commercio e al Turismo, rispettivamente Yuri Dario e Claudia Brugioni, dal manager del distretto Michele Bianco e da Gigino Longo in rappresentanza di Ascom Conegliano.

“Il coinvolgimento di altri settori” in una visione di rilancio della città, non solo da un punto di vista commerciale, è quanto affermato da Dario, con “l’obiettivo che tutti conoscano il valore del nome di Conegliano”.

“Conegliano ha bisogno di una spinta con il coinvolgimento di diversi referati al tavolo – è quanto dichiarato invece da Brugioni – Come turismo, bisogna lavorare su cosa il turista può trovare in città, sfruttando il titolo Unesco e le Olimpiadi di Milano-Cortina“.

“Creare un brand di Conegliano, con progetti e programmi appetibili per il turista”, vista la centralità territoriale della città rispetto a Venezia e alle Dolomiti, è in sintesi la finalità che il progetto del distretto sta perseguendo. Progettualità che prevede una fase conoscitiva delle opinioni dei soggetti coinvolti.

“Il turista non vuole più solo l’oggetto ma l’esperienza – ha spiegato Bianco, il manager del distretto – Conegliano è un contenitore che va riempito di contenuti”.

Il manager ha quindi specificato che verranno coinvolti gli stakeholder locali, per “capire cosa vuole l’interlocutore” e attrarre anche il turista che viene da lontano. Bianco non ha indicato quali sono le esperienze che dovrebbero essere inserite in città, specificando che si tratterà di un ragionamento che si potrà fare una volta raccolte le opinioni e i dati del sondaggio proposto.

A tal proposito, quindi, tramite un’apposita piattaforma, saranno raccolte le opinioni dei soggetti coinvolti. Dati che verranno recuperati presumibilmente entro il 22 maggio, data di scadenza del bando per il distretto e sulla base dei quali verranno calibrati i progetti per il rilancio cittadino, sia da un punto di vista turistico che commerciale.

I problemi li conosciamo e ora ragioniamo tramite progetti di ampie dimensioni” ha chiarito il primo cittadino, mentre Longo ha specificato che il compito di Ascom sarà quello di monitorare la situazione dei locali del territorio, per poi mettere in atto delle “azioni complementari”.

“Ritengo personalmente che Conegliano non sia cambiata, ma è cambiato il mondo – ha aggiunto Brugioni – Oggi abbiamo l’opportunità di non piangerci addosso: la ripresa della valorizzazione dei territorio sarà una ripartenza”.

(Foto: Qdpnews.it © riproduzione riservata).
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