Addio al 99enne Gianni Grollo (nella foto), coneglianese che ha dedicato una vita alla musica, una passione trasmessa al figlio Alberto, noto compositore e chitarrista. Nato il 16 novembre del 1918 ad Este in provincia di Padova, dove la famiglia era sfollata durante la prima guerra mondiale, Gianni Grollo aveva vissuto i primi anni della sua vita a Selva del Montello.
Dopo la laurea in Giurisprudenza aveva iniziato a lavorare nella Banca di Novara di Conegliano, città nella quale conosce Marisa, che nel 1950 diventa sua moglie. Nel 1952 nasce la figlia Alessandra, mentre nel 1956 è la volta di Alberto. Negli anni Sessanta inizia a lavorare con il suocero che è titolare di una ditta di liquori – La Grassa – e continua nel campo delle intermediazioni vinicole fino alla pensione.
La sua grande passione è sempre stata la musica, che trasmetterà anche al figlio Alberto: impara prestissimo a suonare il piano, un amore che durerà fino alla fine dei suoi giorni, coprendo un repertorio che va dalla musica jazz fino alle canzonette degli anni Cinquanta e Sessanta.
Alla veneranda età di 95 anni produce un disco con le sue canzoni preferite, suonate al piano con la chitarra del figlio Alberto e con il ricavato della vendita del disco è riuscito a far costruire un pozzo di acqua in un paesino dell’Africa.
Uomo di cultura, sempre elegante, ha lasciato la famiglia nell’anno che avrebbe sancito il suo centenario con serenità, nell’abbraccio di figli, nuora e nipoti. Il funerale si terrà domani, giovedì 4 gennaio alle ore 14.30, nella chiesa di San Rocco a Conegliano.
(Fonte: Arianna Ceschin © Qdpnews.it).
(Foto: Qdpnews.it ® riproduzione riservata).
#Qdpnews.it
