Anche Conegliano ha il suo gattile, uno spazio dell’ampiezza di circa 350 metri quadrati situato la civico 1 di via Zamboni, nella sede dove un tempo si trovava l’Università per gli adulti e gli anziani.
Gestito da Enpa Treviso, il gattile, aperto dallo scorso giugno e in attesa dell’inaugurazione di domenica 9 dicembre, è operativo soprattutto in questo periodo dell’anno, in cui, come racconta il volontario Paolo Mumolo, l’abbandono dei gatti si verifica con maggiore impatto. “A Conegliano la nostra associazione opera da circa una decina di anni – spiega Mumolo – ed è la sesta sede che cambiamo per ragioni anche di spazio. Siamo l’unico gattile provinciale, che funziona bene grazie all’impatto mediatico riscosso”.
“In media accogliamo circa 850 gatti all’anno – prosegue Mumolo – dei quali solo 400 riescono a trovare una nuova famiglia. Numeri, in fatto di abbandono, che vedono un incremento pari all’80 percento quando ci avviciniamo alla fine dell’anno. In genere se il gattino ha meno di due mesi, viene prima accudito in casa dei volontari”.
“Quando si parla di gatti – aggiunge il volontario – non si tratta solamente di casi di abbandono come avviene per i cani, bensì la questione è legata alla loro mancata sterilizzazione, situazione che porta alla nascita di numerose cucciolate. Tuttavia è ancora un problema grosso l’abbandono dei felini, spesso lasciati all’interno dei sacchetti”.
L’adozione di un gatto comporta un processo specifico da seguire, dove Enpa valuta la compatibilità di carattere tra micio e padrone. “Solitamente – continua Mumolo – chi vuole un gattino vede i vari annunci postati su Facebook oppure su Instagram. Una volta che viene in gattile deve compilare un questionario, dove valutiamo se il gattino fa al caso suo, dato che anche i felini hanno un loro carattere. Lo facciamo per consigliarlo al meglio ed evitare così di vederci l’animale riportato indietro”.
“Il nostro augurio per il futuro – continua Mumolo – è quello di vedere ridotto il fenomeno dell’abbandono e poter un giorno chiudere il gattile, perché è stato risolto il problema”. La nuova struttura è stata concessa dal Comune di Conegliano, il quale si è occupato della messa in sicurezza del tetto, mentre i lavori interni sono stati eseguiti da Enpa Treviso, grazie alle donazioni di alcuni privati.
(Fonte: Arianna Ceschin © Qdpnews.it).
(Foto: archivio Qdpnews.it).
#Qdpnews.it
