Conegliano, appaltati i lavori per le asfaltature di 28 strade cittadine: al via cantieri per 750 mila euro. “Si è tenuto conto delle segnalazioni dei cittadini”

Sono stati appaltati alla ditta Bergamin Costruzioni Generali Srl di Montebelluna importanti lavori di asfaltatura e sistemazione delle strade cittadine, già approvati con proprio atto del 15 luglio scorso dal Commissario straordinario Antonello Roccoberton nelle funzioni di Giunta comunale.

La Bergamin si è aggiudicata la gara d’appalto con un ribasso del 12,17% sugli importi a base di gara. Hanno concorso all’appalto 12 ditte.

Il progetto di rifacimento delle pavimentazioni stradali, di importo complessivo di 750 mila euro, era stato predisposto dall’Ufficio Tecnico comunale (progettisti gli esperti geometri Bellotto, Carniel e Mel) a seguito di un’attenta catalogazione delle necessità evidenziatesi in questi ultimi anni, nonché delle segnalazioni dei cittadini.

Sono state effettuate le stime degli interventi necessari per cercare di rimettere a nuovo od aggiustare tutto il patrimonio viario cittadino e, sulla base delle priorità tecniche e della pericolosità indotte (nonché ovviamente delle disponibilità di bilancio) è stato deciso di rifare, anche parzialmente, le pavimentazioni delle seguenti vie: Toniolo, Masaccio, Diaz, Brigata Marche, Gorizia, Galvani, del lavoro, Sauro, Armellini, piazzale San Martino, Rosselli, Fenzi, Cavallotti, Madonna, Trento e Trieste, dei pascoli, Fabris (canaletta stradale), Vettorel, Graziani, Pilla, Aliprandi, San Giacomo di Rovarè, SS. Trinità, Matteotti, XXVIII Aprile, Pastin Santin (ingresso scuole elementari), via Menarè (area fermata bus), via Cavour (abbattimento di una barriera architettonica).

Il progetto prevede anche la realizzazione di alcune opere accessorie, quali il rifacimento di un piccolo tratto di fognatura bianca contigua alla strada principale nella zona di Ogliano.

I lavori, la cui durata contrattuale è prevista in 100 giorni, inizieranno non appena formalizzato il contratto, e dunque per il mese di ottobre, meteo permettendo. Ordinariamente, per questioni di temperature, si eseguono queste tipologie di lavori fino alla “estate di San Martino”, circa metà novembre.

Le somme liberatesi dal ribasso verranno utilizzate per fare ulteriori ripavimentazioni, in ossequio alle necessità e alle priorità tecniche già individuate.

(Foto: archivio Qdpnews.it)
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