Dopo l’incontro pubblico dello scorso mese di luglio, si tiene questo pomeriggio giovedì 29 agosto, alle 18.30 nel parco del quartiere di via Vital, adiacente l’edificio a vela, la prima assemblea pubblica degli inquilini Ater della provincia di Treviso, per chiedere il ritiro della nuova legge regionale sull’edilizia pubblica.
L’ha organizzata Rifondazione Comunista con il Coordinamento regionale dei comitati degli inquilini Ater, che in una nota spiega come “L’aumento degli affitti per le case Ater previsto dalla legge regionale 39/2017, colpisce la fascia più debole della popolazione: anziani soli e giovani precari. Addio ad un canone d’affitto calmierato e tariffa agevolata moltiplicata fino a quattro volte, cifre impossibili da pagare che espongono i cittadini al rischio sfratto”.
La Legge regionale secondo la nota aumenta gli affitti a circa 24 mila famiglie sulle 32 mila assegnatarie di case popolari e sono oltre 4000 le famiglie che, secondo i calcoli e con i nuovi limiti di reddito, andranno pure in decadenza dalla assegnazione.
“La mobilitazione ha già interessato varie città del Veneto con assemblee affollatissime, presidi e cortei – spiega il Coordinamento – e invitiamo quindi gli assegnatari Ater e tutti i cittadini a partecipare all’assemblea pubblica di Conegliano. Diciamo no agli aumenti degli affitti, alle nuove norme sulla mobilità obbligatoria, alla vendita degli alloggi pubblici. La Legge 39/2017 va ritirata e serve un piano di rilancio e riqualificazione dell’edilizia pubblica”.
(Fonte: Rifondazione comunista Treviso).
(Foto: archivio Qdpnews.it).
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