“Conegliano Avanti Tutta” presenta il programma elettorale: “Con le nostre idee evitiamo il rischio di un immobilismo politico”

Recupero delle aree dismesse, rigenerazione culturale della città, potenziamento della rete di piste ciclabili e di sosta, promozione di una forma di turismo lento: sono soltanto alcuni dei punti presenti nel programma elettorale diffuso da “Conegliano Avanti Tutta”, la lista civica a supporto del candidato sindaco Fabio Chies.

Programma pubblicato dal gruppo sulla propria pagina Facebook, proprio in questi giorni in cui si sta parlando di un altro candidato, ovvero l’imprenditore Piero Garbellotto (qui l’articolo).

“La nostra competenza è al servizio della comunità, in modo onesto e trasparente – è la premessa fatta da Conegliano Avanti Tutta -. Le nostre idee consentiranno di arginare il rischio di un patologico immobilismo politico”.

“Conegliano deve competere e integrarsi intelligentemente con le medie città della Pedemontana veneta (Montebelluna, Castelfranco, Bassano del Grappa, Schio, a breve collegate dalla superstrada) – ha proseguito la civica -. Vogliamo dare a Conegliano il volto della città del buon vivere e operare, con una ritrovata ed energica vitalità culturale, in grado di trattenere e attrarre le nuove generazioni e le giovani famiglie”.

“Vogliamo una città completa, dinamica, leader del sistema produttivo della Sinistra Piave – ha aggiunto il gruppo – e di quello turistico del Patrimonio Unesco”.

Servizi per imprenditori, cittadini e turisti è uno dei concetti più volte ribadito all’interno di un programma, dove viene sottolineato come la città presenti già le condizioni socioeconomiche, infrastrutturali, territoriali e ambientali necessarie per una ripartenza, come ad esempio la vicinanza agli aeroporti di Venezia e Treviso e la posizione strategica che rende Conegliano la porta di accesso al sito del Patrimonio Unesco.

Generare un contesto sicuro, che sia attrattivo nei confronti dei giovani alle prime esperienze con il mondo del lavoro, ma anche verso l’opportunità di tessere nuovi rapporti di collaborazione con gli enti territoriali, è un altro punto affrontato nel programma, dove una parte è dedicata al progetto di rigenerazione delle aree dismesse: un polo scolastico e di alta formazione sarebbe l’idea per l’area dell’ex cotonificio Olcese, l’ex caserma San Marco e l’ex scuola di via Zamboni, e nel quale la Marras stessa diverrebbe un ostello o residenza per turisti.

L’ex area Zanussi è stata ripensata dalla civica come un Centro per l’innovazione sostenibile, dedicato anche alla commercializzazione di prodotti agroalimentari, con la presenza di un’arena e di un parco urbano, di una piazza-mercato, di un auditorium-teatro, parcheggi, un centro espositivo e un polo culturale con la biblioteca.

Sul tema di parcheggi e viabilità, Conegliano Avanti Tutta ha pensato al rinnovamento dell’arredo urbano, una maggiore accessibilità all’area della stazione dei treni e dei bus, la realizzazione di un sottopasso stradale di fronte alla stessa stazione ferroviaria, che consentirebbe la pedonalizzazione di viale Carducci; ma anche l’estensione della rete di piste ciclabili, la limitazione del traffico nelle aree sensibili di scuole e zone residenziali, l’eliminazione delle barriere architettoniche e la riduzione del traffico di attraversamento lungo la circonvallazione e via Monticano.

Il programma affronta inoltre il tema della sicurezza, dove emerge l’obiettivo di potenziare l’illuminazione e la videosorveglianza in città, mentre un’attenzione ai centri di aggregazione culturale, sportiva e ludica e a un dialogo con le associazioni, sono citati come strumenti per favorire l’attrattività della città.

La macchina della competizione elettorale sta scaldando i motori e i primi programmi, oltre ai nomi dei candidati sindaci dei vari fronti politici, stanno già emergendo nello scenario coneglianese.


(Foto: archivio Qdpnews.it).
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