Conegliano, biglietti del treno sempre più cari: aumenti del 2 percento in vigore già dal 1° gennaio

L’inizio del 2020 ha portato un aumento del costo dei biglietti del treno che, a livello regionale, si stima attorno al 2 percento. Aumento causato dall’indicizzazione Istat prevista contrattualmente per tutto il trasporto pubblico regionale.

In termini pratici, per quanto riguarda la tratta Conegliano-Venezia Santa Lucia – molto praticata da lavoratori e studenti – se nel 2019 un biglietto di corsa semplice costava 11,60 euro, l’abbonamento mensile 66,50 euro e il trimestrale 179,50 euro, nel 2020 si dovrà pagare rispettivamente 11,80, 67,80 e 183 euro.

Aumenti attivati anche in altre regioni e che, comunque, giungono in un’epoca storica dove la mobilità in Veneto – o meglio, la mobilità sostenibile – è sotto la lente di ingrandimento.

Risale a luglio 2018, infatti, l’avvio dell’iter di elaborazione del Piano regionale dei trasporti 2020-2030 – consultabile sul sito www.prtveneto2030.it – ovvero un documento sviluppato in 8 obiettivi, 8 strategie e 37 azioni, che ha come fine primario il potenziamento della mobilità regionale, secondo un’ottica di accessibilità e sostenibilità ambientale.

Il 2020, ad esempio, sarà l’anno della sperimentazione del biglietto unico per il trasporto regionale all’interno dei bacini provinciali, in futuro esteso anche su scala regionale.

(Fonte: Arianna Ceschin © Qdpnews.it).
(Foto: Qdpnews.it © riproduzione riservata).
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