Secondo l’ultimo aggiornamento fornito dall’Azienda zero, relativo al tardo pomeriggio di ieri, lunedì 23 marzo, l’ospedale di Conegliano ha registrato un calo dei ricoveri.
Ammontano, infatti, a 48 i casi ricoverati in area non critica, con un calo pari a 10 unità, mentre resta stabile il numero di pazienti che si trovano in Terapia intensiva, ovvero 11 casi.
Un fatto che fa ben sperare nonostante ieri sia stata una giornata nera sul fronte dei decessi: in tutto 8, tra gli ospedali di Treviso e Montebelluna.
I deceduti erano di età compresa tra i 67 e gli 84 anni, e presentavano delle patologie pregresse.
E proprio negli ospedali di Treviso e Montebelluna c’è stato un aumento dei ricoveri. Nel primo caso si tratta di 135 pazienti in area non critica, con un aumento pari a 4 unità, mentre in Terapia intensiva si trovano 21 persone, una cifra che ha visto un incremento di una unità.
A Montebelluna, invece, si registrano 27 casi in reparto normale, con 6 pazienti in più, e altri 7 in Terapia intensiva, dove si assiste a un incremento di una persona.
L’auspicio, in questo momento, è che la diminuzione registrata a Conegliano possa proseguire anche nei prossimi giorni in tutti gli ospedali veneti.
(Fonte: Arianna Ceschin © Qdpnews.it).
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