Con l’ordinanza sindacale numero 319, che porta la data odierna, il primo cittadino di Conegliano Fabio Chies ha disposto nuove regole per l’utilizzo dei dispositivi di protezione individuale all’aperto: un’ordinanza che, in maniera simile a quella del collega vittoriese Antonio Miatto emanata la scorsa settimana, sarà in vigore non in tutto il territorio comunale ma solo nelle aree più centrali, puntualmente elencate nel testo del provvedimento.
Ritenuta “la sussistenza dei presupposti per l’emanazione di ordinanza contingibile ed urgente per la straordinarietà che delinea la situazione e per la necessità nel caso di specie di dare immediata tutela all’interesse della salute dei cittadini” in un momento di recrudescenza della pandemia, Chies ha ordinato “dal 16 dicembre al 31 dicembre 2021 compresi, salvo proroghe, l’obbligo di indossare all’aperto i dispositivi a protezione delle vie respiratorie nel territorio comunale corrispondente alla zona del centro e precisamente nelle zone comprese tra le vie Cavallotti, piazzetta del Fante, XI Febbraio, piazza IV Novembre, San Martino, Mazzini, Vittorio Emanuele II, Verdi, XXI Aprile, Carducci, Corte delle rose, Cavour, piazza Duca d’Aosta, Garibaldi, Colombo, Pittoni, piazzale Fratelli Zoppas, Caronelli, Marconi, XX Settembre, De Amicis, Cima, Beccaruzzi, Accademia, Sbarra, Teatro Vecchio, Ongaro, Marcatelli, Benini, Molmenti e piazzale San Leonardo”. Si tratta in pratica delle zone più abitate e frequentate del centro città, alcune delle quali interessate in questo mese di dicembre dalla presenza delle attrazioni natalizie.
L’ordinanza rende noto che “è comunque obbligatorio, su tutto il territorio comunale, l’utilizzo dei dispositivi di cui sopra in tutti i casi in cui si determini un’affluenza di persone tale da non garantire il distanziamento interpersonale e ovunque si configurino assembramenti o affollamenti”.
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