A far partire la denuncia ai Carabinieri sullo stato di abbandono dell’ex area Zanussi a Conegliano è stato il capogruppo del Partito democratico Alessandro Bortoluzzi, che nella mattinata di ieri, mercoledì 12 giugno, ha allertato le Forze dell’Ordine sulla situazione di quella che, di fatto, pare essere divenuta una discarica.
La denuncia non sarebbe frutto di qualche segnalazione dei cittadini, come ha ribadito Bortoluzzi, il quale confessa di aver da sempre avuto il dubbio che l’area venisse utilizzata in maniera impropria.
“Vedevo passare sempre un viavai di persone da quella zona – ha spiegato il consigliere di minoranza – ma non pensavo di trovare una quantità così ingente di materiale abbandonato: so, comunque, che stamattina sono arrivate delle ruspe nell’ex area Zanussi”.
“Ritengo che ci sia stata una certa leggerezza nella gestione di una zona dove è stato depositato del materiale da ditte che hanno lavorato per il Comune. – ha aggiunto Bortoluzzi – E sicuramente lì non ci può entrare chiunque, dato che, mentre attendevo l’arrivo dei Carabinieri, è arrivato un furgoncino con a bordo dell’erba falciata, che aveva le chiavi per poter accedere alla zona. Si tratta di un’area di nessuno e di un pessimo esempio di gestione“.
“Per questo – ha proseguito il consigliere – ho chiamato i Carabinieri e denunciato la situazione per reati contro il codice ambientale, come ad esempio il reato di discarica incontrollata o di abbandono abusivo di rifiuti”.
Secondo il racconto di Bortoluzzi, nell’ex area Zanussi sarebbero state abbandonate decine di tonnellate di materiale, tra cui terre di scavo con asfalti, container della Savno, rifiuti metallici, pali di illuminazione, un autocarro e ramaglie risalenti alla tromba d’aria del 2016.
“Sono 7 anni che non solo non si trovano soluzioni per quella zona, ma addirittura è diventata una discarica – ha ribadito Bortoluzzi – e sicuramente ora ci sarà un rimpallo delle responsabilità. Intanto, a seguito della mia denuncia, i Carabinieri potranno o segnalare il caso alla Procura della Repubblica, oppure verificare la situazione tramite, ad esempio, il Corpo forestale dello Stato”.
Ci sarebbe stata, inoltre, anche una telefonata tra il capogruppo del Pd, il vicesindaco Claudio Toppan – con delega all’Ambiente – e il sindaco Fabio Chies su questo caso che, come sottolineato da Bortoluzzi, vedrebbe “un’evidente mancanza di vigilanza”.
(Fonte: Arianna Ceschin © Qdpnews.it).
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