A quasi una settimana dal raid punitivo “andato in scena” domenica scorsa in piazza Cima a Conegliano (vedi articolo), nella giornata di domani, sabato 8 maggio alle 11.30, si terrà in piazza Cima un flashmob contro i fenomeni di violenza urbana.
“Basta tagli alle Forze dell’Ordine” è lo slogan degli organizzatori dell’iniziativa, ovvero il coordinamento provinciale di Treviso e il circolo coneglianese di Fratelli d’Italia.
Lo stesso Lorenzo Burgio, guida del circolo di Conegliano, a ridosso del fatto di domenica aveva osservato come si trattasse di un fatto che “si sarebbe potuto evitare”, con “un’adeguata prevenzione” (vedi articolo).
Sempre Burgio, nel corso della mattinata di oggi, venerdì 7 maggio, ha avuto modo di incontrare il commissario straordinario Antonello Roccoberton, in merito all’esito del vertice in Prefettura dello scorso mercoledì 5 maggio, che ha visto la decisione di soluzioni come quella delle pattuglie a piedi, che presidieranno il territorio già a partire da questo finesettimana (vedi articolo).
“Il commissario ha dato ampie garanzie su come i tavoli sulla pubblica sicurezza, che ha avuto in settimana con le Forze dell’Ordine e con il Prefetto, non tarderanno a produrre effetti benefici sul territorio coneglianese – ha dichiarato Burgio – Anche la pulizia di parchi e parcheggi e il servizio di derattizzazione saranno tenuti più sotto controllo. Ringraziamo il commissario Roccoberton per averci ascoltato e tutte le Forze di pubblica sicurezza che, nei prossimi giorni, ci permetteranno di vivere la città in modo più rilassato e piacevole“.
In merito alla giornata di domani, Burgio ha riferito come il flashmob delle 11.30 sarà preceduto alle 9 da un incontro con diverse categorie di lavoratori, alla presenza del senatore Luca De Carlo, mentre saranno attivi i gazebi per la raccolta firme in merito ad alcune questioni, tra cui la tassazione e l’abolizione dei senatori a vita.
“Avremo un incontro con le categorie che hanno aderito al nostro incontro – ha specificato Lorenzo Burgio – e ascolteremo ciò che si aspettano e quelle che sono le loro richieste alla prossima amministrazione”.
“Quello che diciamo, noi lo facciamo e con coerenza e speriamo di essere ascoltati meglio dai cittadini ai quali, a differenza di altri, faremo poche promesse, ma andremo a spiegare quelli che sono i nostri punti fondamentali”, ha concluso Burgio.
(Foto: archivio Qdpnews.it).
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