Francesca Pianca, biologa nutrizionista coneglianese, lo scorso 9 dicembre ha vinto il premio, con borsa di riconoscimento di 5000 euro, come miglior studente del Master di II Livello in Scienze e Tecnologie Alimentari per la Nutrizione Umana, promosso dall’Università degli Studi di Torino con il contributo della Fondazione Ferrero.
L’importante riconoscimento, ottenuto in un master internazionale con numero chiuso di appena 12 partecipanti, è arrivato a coronamento di una brillante carriera formativa che ha già visto la venticinquenne coneglianese ottenere il premio come miglior studente e la menzione d’onore per la carriera al Campus Bio-Medico di Roma, ed entrare nel prestigioso Collegio Lamaro Pozzani della Fondazione Nazionale dei Cavalieri del lavoro.
“Essere selezionata per il master è già un bel passo avanti”, racconta Francesca, che ricorda “giornate e giornate di selezioni, con test di gruppo ed individuali”.
Il riconoscimento ha premiato anche la tesi con cui la giovane biologa ha concluso il percorso, uno studio sulla metabolomica in linea con il focus sull’innovazione del master.
Attualmente Francesca lavora come product manager per un’azienda locale che produce semi-lavorati per prodotti alimentari, ma guarda avanti e tra i suoi desideri c’è quello di ritornare a lavorare per Ferrero, “una bella realtà”, come ricorda, in cui ha svolto il tirocinio previsto dal master.
Grazie alla sua formazione interdisciplinare Francesca continua il suo impegno nella ricerca delle possibilità di innovazione nell’industria alimentare, con una particolare attenzione alla sostenibilità.
Assieme ad altri biologi nutrizionisti è impegnata in un progetto di valorizzazione dei sottoprodotti della birra che, forte di un brevetto già presentato agli operatori del settore, sta cercando di diventare start-up.
(Fonte: Fabio Zanchetta © Qdpnews.it).
(Foto per gentile concessione di Francesca Pianca).
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