Nonostante il tempo avverso, a partire dal tardo pomeriggio di ieri, giovedì 13 maggio, è andato in scena, seppure in maniera simbolica, il “Trofeo Città della Speranza” al campo sportivo di Campolongo, a Conegliano.
Circa 24 bimbi, infatti, sono scesi in campo per ricordare quello che era dal 2008 un appuntamento sportivo annuale, all’insegna della solidarietà e divenuto una vera e propria tradizione (qui l’articolo).
La manifestazione si svolgeva dal 2008, per volontà dell’azienda Lpi Utensileria guidata da Primo Longo,e il ricavato veniva donato alla fondazione Città della Speranza di Padova, una realtà impegnata nella lotta contro le patologie oncoematologiche pediatriche.
Anche se il Covid-19 ha impedito che la partita potesse essere fisicamente disputata, il connubio tra sport e solidarietà è stato comunque celebrato e Primo Longo ha consegnato un contributo a Stefania Fochesato, ieri presente a Conegliano in rappresentanza della stessa Città della Speranza.
Oltre a ciò, è stato ricordato anche Isidoro Longo, fratello di Primo Longo, in quanto ieri cadeva l’anniversario della sua scomparsa.
All’appuntamento, oltre a Stefania Fochesato e ad alcuni rappresentanti dell’azienda Lpi Utensileria, c’erano anche il parroco, il comandante della Polizia locale Claudio Mallamace e l’ex sindaco di Conegliano Fabio Chies, “tutti uniti nella solidarietà e nel ricordo”, come ha sottolineato Primo Longo, il quale ha ringraziato le persone presenti e gli sponsor che hanno sostenuto l’iniziativa.
Successivamente, è stata posta una targa su una tribuna del campo, dove l’azienda Lpi Utensileria aveva già fatto installare 222 sedute, ora divenuta “Tribuna Doro in ricordo di Longo Isidoro”.
(Foto: Primo Longo).
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