Giornata di presentazioni elettorali quella di ieri, sabato 11 settembre: in tarda mattinata è toccato anche alla lista “Norimberga2”, a sostegno del candidato sindaco Lorenzo Damiano, che vede il supporto dei gruppi di Ancora Italia, Pescatori di Pace e Riscossa Italia, per le prossime elezioni a Conegliano.
Tra le fila degli aspiranti consiglieri anche Devis Bonaldo, animatore delle manifestazioni “In piazza per la libertà”. Una lista composta da 19 profili, provenienti da Conegliano e da zone limitrofe, che conta anche un’infermiera tra le sue fila e vede Gloria Callarelli nel ruolo di capolista.
Un gruppo con un programma che è stato così illustrato dallo stesso candidato Lorenzo Damiano: “Conegliano deve essere la città da cui ripartirà la società in pace e giustizia, da dove, attraverso un processo simbolico, si scoprirà la verità su quanto sta accadendo oggi con il Covid-19. Conegliano resterà nella storia: comunque vadano queste amministrative i libri parleranno di noi perché stiamo radunando professionisti, magistrati, lavoratori, gente del popolo. Tutti uniti per capire cosa è realmente successo in questo anno e mezzo, cosa non ci viene detto e quali sono le responsabilità di quanto è accaduto e di quanto sta accadendo”.
Un programma elettorale, come aveva già dichiarato in varie occasioni Damiano, concentrato soprattutto sulla questione sanitaria, in relazione al momento che stiamo vivendo.
Come ha specificato il gruppo, il programma affronta in particolare questioni che partono dal nazionale per poi arrivare alla dimensione locale.
“Noi vogliamo essere a fianco di chi è stato colpito sia economicamente sia nell’intimo, psicologicamente, da questa narrazione pandemica – ha dichiarato il gruppo a sostegno di Damiano – Proporremo per questo di abbattere i controlli sui Green pass, istituiremo un fondo per aiutare economicamente soprattutto coloro che sono stati duramente colpiti dalle restrizioni del Covid“.
All’appuntamento era presente anche l’ex senatrice del Movimento 5 Stelle Paola De Pin, che ha definito l’attuale utilizzo del Green pass come “una misura discriminatoria che rischia di portare a tensioni sociali sempre più evidenti”.
“Daremo uno spazio libero per lavorare ai medici che operano in scienza e coscienza, rispettando il giuramento di Ippocrate, spingendo per le terapie domiciliari – ha proseguito il gruppo – Aiuteremo, attraverso uno sportello informativo messo a disposizione dal Comune, a capire e conoscere i vaccini anti Covid-19, dando la possibilità di segnalare eventuali reazioni avverse e di scegliere, liberamente e senza discriminazioni, di vaccinarsi”.
“Prevediamo una città libera da mascherine e da un clima di terrore e paura – ha aggiunto la lista – E una città a misura di famiglia e di arte e cultura: la bellezza, sarà la base per costruire il domani. Faremo musica invaderemo la città di cultura: senza arte non c’è futuro. Faremo molte serate in cui suoneremo e porteremo gioia e musica a tutti”.
L’incontro si è tenuto all’enoteca Vettoretti, in zona Crevada, nota per aver deciso di tenere aperta l’attività durante il periodo di restrizioni del lockdown.
Un programma, pertanto, che vede in primis la questione sanitaria tra i suoi punti, ma che comprende, come ha puntualizzato Gloria Callarelli, anche la creazione di nuove strutture a misura dei più piccoli e delle famiglie in città.
(Foto: lista “Norimberga2”).
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