Primo round di vaccinazioni anti-Covid anche a Casa Fenzi: nella giornata di ieri, giovedì 14 gennaio, i vaccini sono arrivati nella struttura per anziani di Conegliano dove sono state in tutto 280 le persone che si sono sottoposte alla vaccinazione, ovvero 160 ospiti e 120 dipendenti della residenza.
In sostanza, sono state del 68 percento le adesioni tra il personale della casa di riposo e del 95 percento tra gli ospiti: dipendenti e pazienti si sono vaccinati seguendo due percorsi distinti tra loro, creati in struttura, secondo delle tempistiche di somministrazione calcolate in precedenza per ogni singola persona.
Un’operazione che ha richiesto tutta la mattinata e che si è conclusa alle 13, circa due ore prima rispetto alle previsioni fatte, che vedevano il termine delle vaccinazioni alle 15.
“La percentuale di adesione da parte del personale deriva dal fatto che si tratta di una libera scelta, – ha spiegato Piero De Faveri, vicedirettore della struttura – ma confidiamo nel fatto che tra 21 giorni, quando verrà fatto il richiamo, ci siano altre adesioni”.
“Da parte nostra c’è la speranza che questo sia l’inizio di un percorso in discesa verso la fine della pandemia”, ha aggiunto il vicedirettore.
Una visione rimarcata anche dal presidente di Casa Fenzi, Gianni Zorzetto, il quale ha spiegato come l’aver fatto questo primo round di vaccini sia stata “una grande soddisfazione”.
“Nell’attuale periodo di emergenza sanitaria – ha dichiarato Zorzetto – penso anche ai famigliari dei nostri ospiti, da molti mesi impossibilitati a vedere i propri cari, perché vedo avvicinarsi il momento della riapertura del centro di servizi. Crediamo di iniziare a vedere la fine del tunnel“.
Nonostante questo spiraglio di luce, le strutture come questa dovranno continuare a mantenere tutte le precauzioni del caso e le misure di contenimento del rischio di contagio.
(Fonte: Arianna Ceschin © Qdpnews.it).
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