La compagnia di Conegliano, nel quadro di un’intensificazione dei controlli disposta dal comando provinciale Carabinieri di Treviso, nella giornata di ieri, venerdì 6 agosto, ha messo in campo un articolato dispositivo di controllo del territorio focalizzato in particolare nella città del Cima.
L’operazione dei militari dell’Arma ha permesso, in primo luogo, di arrestare un cittadino italiano classe 1973, L.L., in esecuzione di un ordine di espiazione pena dovendo lo stesso scontare 2 anni ed 8 mesi per porto d’armi od oggetti atti ad offendere e per evasione; in secondo luogo, sono state denunciate in stato di libertà 9 persone.
In particolare un cittadino marocchino è stato denunciato per violazione all’ordine del Questore di Agrigento che ne disponeva l’allontanamento dal territorio nazionale; due minorenni sono stati denunciati per furto aggravato essendosi impossessati fraudolentemente di capi di abbigliamento in un negozio di Conegliano.
Tre cittadini italiani sono stati denunciati per truffa (clonazione di bancomat), tre automobilisti sono stati denunciati per aver guidato con tasso alcolemico superiore ai limiti previsti.
Con riferimento alla circolazione stradale, si è provveduto a ritirare una patente in quanto sospesa e si è eseguito il fermo amministrativo di un veicolo per 30 giorni (conseguente a guida senza patente), infine è stato sequestrato un altro autoveicolo per la successiva confisca per guida in stato di ebbrezza che ha provocato un incidente.
Il dispositivo di controllo ha visto impiegati più di 20 militari e sono state controllate 200 persone e 150 autoveicoli nonché due esercizi commerciali in collaborazione con il Nas di Treviso con esito negativo.
(Fonte e foto: Comando carabinieri Treviso).
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