Al teatro Toniolo di Conegliano oggi i protagonisti sono stati i più piccoli: la mattinata è stata dedicata alle premiazioni dei giovani “riciclatori” delle varie scuole che hanno partecipato, insieme alle loro insegnanti, alla nona edizione di un progetto volto alla sensibilizzazione ambientale promosso da Savno Servizi e Consiglio di Bacino di Sinistra Piave: “Decora il natale”.
Al progetto hanno aderito le scuole d’infanzia, primarie e secondarie d primo grado di tutto il territorio, arrivando a coinvolgere ben 50 istituti.
“Si tratta di un’attività che ha avuto una doppia valenza – spiega l’assessore Gianbruno Panizzutti – perchè è stato possibile coniugare tradizione e futuro: il presepio e il riciclo. Grazie a Savno e al Consiglio sinistra Piave il progetto ha permesso di creare una coscienza civica nei nostri futuri cittadini”.
Alle classi partecipanti è stata consegnata una sagoma di cartone a forma di albero di natale, da decorare dando fondo alla fantasia e all’originalità, con l’aggiunta, rispetto alle edizioni precedenti, di inserire anche un buon proposito per l’anno a venire.
Gli alberi poi sono stati esposti anche a Casa Fenzi, diretta da Piero De Faveri, con l’obiettivo di creare un legame tra i bambini e i residenti della struttura, chiamati a votare le opere più belle. “I ragazzi – afferma De Faveri – in un’epoca sempre più virtuale, si sono misurati con materiali concreti e hanno regalato un sorriso ai nostri ospiti”.
La giuria che ha poi selezionato gli alberi vincitori (un podio per ciascun grado scolastico) ha premiato l’originalità, i materiali utilizzati, l’abilità tecnica e il messaggio trasmesso, consegnando poi ai primi, secondi e terzi classificati, un premio rispettivamente di 400, 250 e 150 euro, scalandoli da un montepremi di 3500 euro totali, somma per la quale, ancora, i ringrazamenti sono andati alla ditta Savno.
Anche Roberto Campagna, a rappresentanza del Bacino di sinistra Piave, ha evidenziato le caratteristiche formative principali per i ragazzi: “Si è dato modo ai giovani artisti di ridare quel valore ai materiali che con il progresso tecnologico si sono persi: non più “usa e getta” ma riciclo per il nostro futuro”.
(Fonte: redazione Qdpnews.it).
(Foto: Qdpnews.it © riproduzione riservata).
#Qdpnews.it