Roberto Dall’Acqua è stato eletto nuovo segretario del Partito Democratico di Conegliano nel corso dell’assemblea che si è tenuta nel pomeriggio di sabato 11 dicembre nell’aula ex Informagiovani a San Martino.
Un passaggio di consegne particolarmente significativo per il circolo coneglianese del partito: Dall’Acqua succede infatti a Stefania Buzzi, scomparsa lo scorso ottobre dopo una lunga malattia (vedi articolo).
Ed è proprio all’amica che va il primo pensiero del nuovo segretario: “Non è facile prendere in mano il lavoro di Stefania, ma questo risultato arriva alla fine di un lavoro interiore di elaborazione della sua perdita”, spiega Dall’Acqua.
Cinquantacinque anni, consulente assicurativo, sposato e padre di due figli, il nuovo segretario, che è già stato membro della precedente segreteria come vice della Buzzi assieme a Federico Mascarin, ha già alcune idee ben chiare sull’azione che il partito dovrà intraprendere nei prossimi mesi.
“Visti i non atti dell’attuale amministrazione si apre un momento di opportunità per catalizzare l’interesse di più persone”, spiega Dall’Acqua, per il quale il PD coneglianese deve necessariamente aprire un dialogo con tutta la cittadinanza, puntando soprattutto a parlare con le zone in cui, nelle precedenti elezioni, il partito non ha avuto un buon riscontro.
“Non possiamo essere attrattivi solo per il centro, dobbiamo aprirci e dialogare con le periferie”, quindi con Paré, la zona di via Lourdes, e Campolongo, quartiere che negli ultimi tempi ha mosso una protesta rilevante nei confronti dell’amministrazione comunale per un problema di viabilità a cui la nuova segreteria vuole prestare una particolare attenzione.
Ma c’è anche molto interesse, da parte del partito, alla questione dell’area Zanussi, eterna irrisolta del coneglianese che ultimamente è tornata alla ribalta nella prospettiva dell’avvio di un’asta che segni l’inizio della riqualificazione della zona.
“Ci sono tante cose da fare, dobbiamo evidenziare le criticità della città e parlare sia con singoli cittadini che con le associazioni, instaurando un dialogo continuo”, spiega Dall’Acqua, per cui servirà un rilancio della strategia di comunicazione del PD, che parta dai social per arrivare a un pieghevole cartaceo magari periodico, con cui raccogliere e raccontare le problematiche e le idee per la città.
“Sarà fondamentale il lavoro di tutti, ogni ingranaggio è essenziale” conclude il neo segretario.
(Fonte: Fabio Zanchetta © Qdpnews.it).
(Foto: PD Conegliano).
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