Nella mattinata di ieri, venerdì 21 settembre, è stato inaugurato il Business Network International (Bni) Cima Conegliano, ovvero una realtà che riunisce un gruppo di professionisti d’ogni settore, in una rete di incontri a cadenza settimanale per aumentare il proprio business.
Questa realtà è diffusa a livello internazionale da circa 30 anni e da qualche tempo è arrivata anche in Italia: nel caso della città del Cima, già nei mesi precedenti erano in corso i lavori per l’apertura di questo gruppo a Conegliano, gruppo che allo stato attuale conta 26 membri, ma mira al numero di 35 entro la fine dell’anno.
Per poter farne parte, il professionista in questione deve essere del territorio e può inoltrare la propria domanda al Bni e partecipare alle riunioni che si svolgono ogni venerdì mattina all’hotel Cima, dalle 7.15 fino alle 9.
Successivamente la sua domanda verrà vagliata: nel gruppo non può entrare a far parte più di un professionista per settore.
“C’è voglia di lavorare in sinergia e di sviluppare rapporti di fiducia – ha spiegato la presidente Alessandra Pellegrini – creando un gruppo con dei valori etici”.
“Il nome nasce dal desiderio di onorare la città che ci ospita. – ha specificato il coordinatore Nicola Morocutti – Il Bni consente di conoscere più persone possibili, aumentando l’opportunità di fare business: il passaparola riveste infatti una certa rilevanza e solo il 3 percento delle aziende ha sviluppato una propria strategia per avere delle referenze. Quindi la fiducia è la chiave fondamentale”.
All’inaugurazione era presente anche il sindaco di Conegliano Fabio Chies, il quale ha osservato: “La cosa positiva è che si parla della professionalità, un concetto che è stato fatto scadere negli ultimi anni”.
“L’importanza – ha proseguito il primo cittadino – sta nel mettersi in rete e dimostrare una certa professionalità, che è importante soprattutto per il cliente. Avere una rete nella propria professione significa avere una rete anche nella propria vita”.
Il gruppo di 26 soci al momento conta professionisti nel campo dell’avvocatura, dell’odontoiatria, dell’immobiliare, dell’arredamento, dell’organizzazione eventi e della consulenza assicurativa, solo per citarne alcuni.
Concetti come credibilità professionale, attitudine al cambiamente e affidabilità sembrano essere le parole chiave di questo neonato Bni.
“Fa piacere che sia emerso il concetto di rapporto personale come strumento per fare business. – ha dichiarato l’assessore Floriano Zambon – Penso che questa sia un’ulteriore occasione di civiltà”.
“Si tratta – ha sottolineato l’assessore Sonia Colombari – di un esempio di rete, di unione tra professionalità, che ci darà sicuramente molta soddisfazione”.
Uno strumento, quindi, “importante per i professionisti e i clienti che possono così trovare delle referenze”, è stato il commento della senatrice Sonia Fregolent.
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(Fonte: Arianna Ceschin © Qdpnews.it).
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