Con la ristrutturazione della storica sede del Centro di medicina inaugurata questa mattina, nasce ufficialmente a Conegliano un nuovo reparto di riabilitazione con particolare attenzione all’ortopedia.
Ma non è l’unica notizia data oggi dall’amministratore delegato Vincenzo Papes, che da Conegliano ha ufficializzato l’aggregazione al gruppo di altre 2 nuove sedi – Rovigo e Thiene – raggiungendo lo storico numero di 22 sedi e la presenza capillare in tutte le province del Veneto.
“Il nostro modello è quello di acquisire aggregando, – ha affermato Papes – lasciando agli imprenditori che entrano nel gruppo un ruolo da protagonisti, di primo piano, portando avanti il loro know how e quindi portando valore non solo al gruppo, ma alla gestione dei servizi per i pazienti”.
Il nuovo reparto di riabilitazione, collegato sullo stesso piano a una moderna radiologia, vede al suo interno una équipe di fisiatri e ortopedici, fisioterapisti e laureati in scienze motorie, con una disposizione ottimale su di un unico piano di tutti i servizi fondamentali per la soluzione rapida di patologie articolari, dalla diagnosi alla riabilitazione.
L’intervento di restyling, coerente al recente ampliamento con la creazione di nuovi 2.700 metri quadrati nel 2015, ha infatti consentito di riorganizzare i 1.800 metri quadrati esistenti: ora il centro vede l’apertura di nuovi ambulatori, due palestre – per l’attività a corpo libero e per il circuito riabilitativo – e una decina di nuovi box fisioterapici.
La struttura, dotata di una sala chirurgica per gli interventi ambulatoriali, è collegata al reparto di ortopedia chirurgica e riabilitativa della casa di cura “Villa Maria” di Padova.
Il nuovo reparto di Conegliano diventa quindi un punto di riferimento per la riabilitazione del paziente post chirurgico e post traumatico, oltre che per percorsi di rieducazione, come quello dedicato al Parkinson e alla fibromialgia, senza contare percorsi per la rieducazione posturale e funzionale, perineale e uroginecologica, cardiorespiratoria e la rieducazione vestibolare.
Grazie alla nuova palestra a corpo libero, viene introdotta anche la psicomotricità relazionale, che attraverso il gioco stimola la crescita del bambino.
Tra le novità del nuovo intervento anche la creazione di un’area dedicata alla medicina dello sport.
I lavori conclusisi in questi giorni hanno puntato su ecosostenibilità, salubrità e sicurezza, tramite l’abbattimento dei consumi energetici, l’adeguamento dei sistemi di prevenzione antincendio e l’adozione di uno speciale sistema di areazione che, insieme alla scelta dei materiali interni, contribuiscono alla salute di chi lavora e dei pazienti.
L’intervento, durato 400 giorni circa, ha coinvolto 20 imprese e circa 90 maestranze.
(Fonte e foto: Centro di medicina).
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