Conegliano, indagato per atti sessuali su due minorenni: agli arresti domiciliari da oggi il 45enne accusato di aver molestato le ragazzine

Dopo cinque mesi di reclusione è stato scarcerato il 45enne operaio finito in cella con l’accusa di aver costretto due 13enni a praticare atti sessuali.

Su istanza del suo avvocato Enrico D’Orazio, il gip Angelo Mascolo ha accolto la richiesta di modifica della misura cautelare e da oggi l’uomo è agli arresti domiciliari.

Il 45enne, straniero residente a Treviso, era stato arrestato dopo la denuncia dei genitori delle ragazzine che erano scappate di casa sparendo per un giorno e una notte.

Secondo quanto ricostruito, quella notte dell’11 novembre 2020 le due, che vivono nell’hinterland di Conegliano, l’avrebbero trascorsa con l’operaio, che le avrebbe accolte sistemandole in una stanza della sua abitazione di Treviso.

Definita come una sorta di alcova con un letto e un computer sul quale erano stati salvati dei film porno. Un luogo dove l’uomo le avrebbe costrette a subire atti sessuali per tutta la notte. Segregandole e impedendo loro di fuggire.

Subito era scattata un’indagine coordinata dal sostituto procuratore Mara Giovanna De Donà che ha portato all’identificazione dell’operaio, arrestato a febbraio per violenza sessuale su minore e sequestro di persona.

L’accusa di aver segregato le giovani però era caduta, su decisione del tribunale del Riesame che, pur respingendo la richiesta di scarcerazione, aveva accolto la tesi difensiva che aveva rilevato come la ricostruzione accusatoria cozzasse con lo stesso racconto fatto dalle ragazzine che avrebbero detto agli inquirenti di aver sempre avuto a disposizione il proprio telefono cellulare e di aver trascorso gran parte della notte da sole, nella stanza dalla quale, al mattino, erano uscite tranquillamente.

L’indagine a suo carico è ancora aperta e nei prossimi mesi è stato fissato anche l’incidente probatorio che servirà a cristallizzare le testimonianze delle due giovanissime presunte vittime.

(Foto: archivio Qdpnews.it).
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