Conegliano, Toppan alla comunità: “Segnalateci situazioni di disagio, ci occuperemo di spesa e medicine”

L’amministrazione di Conegliano intende mantenere la vocazione della città alla solidarietà soprattutto in questo periodo difficile, e ora chiede aiuto alla cittadinanza per arrivare anche a quelle situazioni più restie a manifestare il bisogno di assistenza.

A lanciare l’appello è il vicesindaco Claudio Toppan: “Vedo con piacere che tante persone si stanno preoccupando per coloro che possono essere in difficoltà, sia per motivi di mobilità che economici. L’amministrazione da sempre riesce a supportare tante di queste persone e famiglie, però in questo lungo periodo di inattività e di isolamento sicuramente ci saranno delle realtà a noi ignote che necessitano di aiuto e che per timidezza e dignità non emergono”.

Da qui la richiesta del vicesindaco ai cittadini attivi sui gruppi dedicati alla città: “Aiutateci nella segnalazione di situazioni di disagio, a non tutto troveremo soluzione, ma alla spesa o alle medicine sì. Tutti i casi segnalati verranno presi in considerazione e verificati”.

Toppan chiede anche di rispettare la privacy di queste persone: “Per non ledere la dignità, garantiamo l’anonimato e vi preghiamo di contattare i numeri della Protezione Civile: 0438-413543 oppure 0438-413545”.

L’appello del vicesindaco arriva nei giorni in cui le amministrazioni locali cercano di capire quando saranno disponibili i fondi stanziati dal Governo, e in che modo questi aiuti potranno essere erogati a chi ne ha più bisogno.

Sulla questione era intervenuto anche il sindaco Fabio Chies qualche giorno fa, in un messaggio sul proprio profilo social in cui il primo cittadino garantiva l’impegno della città a prescindere da questi fondi.

“Noi siamo un popolo che non aspetta il decreto del governo per fare solidarietà” era il messaggio di Chies, che ricordava l’azione già in atto da parte di Servizi sociali e Protezione civile: “Tutti coloro che hanno problemi economici, in particolare anziani, vengono riforniti con la spesa senza che gli si chieda nulla. Persone indigenti trovano sempre aiuto, ad oggi forniamo più di 80 pasti al giorno”.

Infine la promessa del sindaco riguardo i nuovi fondi in arrivo: “Continueremo su questa strada utilizzando le risorse aggiuntive La nostra è una storia di grande solidarietà, di voler aiutare chi ha bisogno e di capacità di far sistema. Questo è un momento di guerra, le risorse vanno utilizzate in un’unica direzione”.

(Fonte: Fabio Zanchetta © Qdpnews.it).
(Foto: archivio Qdpnews.it).
#Qdpnews.it 

Total
0
Shares
Articoli correlati