In un periodo storico dove l’emergenza sanitaria in corso richiede l’impiego di tutte le risorse a disposizione, anche l’arte sembra fare la propria parte.
A dimostrare tale aspetto, è l’iniziativa dell’artista Debora Basei, nota per i numerosi progetti di riciclo artistico promossi a Conegliano, la quale ha ideato delle mascherine che immortalano le opere più significative della storia dell’arte.
“È un periodo nel quale non si può fare molto, se non stare a casa. – ha osservato Debora Basei – Allora mi sono chiesta in quale modo potevo migliorare il periodo che stiamo vivendo. Mi sono risposta che avrei potuto ‘regalare’ un’idea a chi la vorrà prendere in considerazione e, magari, metterla in pratica”.
“In questo periodo abbiamo l’obbligo di indossare la mascherina e per tutti è stato un cambiamento, una cosa completamente nuova – ha commentato l’artista – Osservando le poche persone passeggiare per strada o al supermercato mi sono resa conto di come, in poco tempo, ci si veda costretti a cambiare le abitudini. Il mio pensiero, poi, si è spostato su tutte le persone anziane che nelle case di riposo devono stare in compagnia di educatori e assistenti che indossano una mascherina“.
“Ho immaginato le loro emozioni – ha continuato a spiegare Basei – e. quindi, partendo dal presupposto che già nel 2013 ho iniziato a creare una serie di opere d’arte da vivere e indossare, ho pensato di realizzare delle mascherine dedicate all’arte. In questo modo quando incontriamo una persona, anziché guardarla con sospetto, la possiamo guardare con interesse, perché ogni mascherina riproduce un’opera d’arte o una parte di opera d’arte moderna o antica come quella dedicata alla Pala del Cima da Conegliano, ai Girasoli di Van Gogh, Kandinskij, Picasso“.
Le mascherine nascono dal riuso creativo di t-shirt in cotone biologico, che Debora Basei aveva acquistato in passato, ma di una taglia troppo grande per essere indossate.
“Portando una mascherina così, – ha dichiarato Debora Basei – ognuno di noi può condividere bellezza e aiutare il mondo ad essere un po’ più bello. Sicuramente non risolverà il problema, ma magari potrà contribuire a migliorare la situazione”.
(Fonte: Arianna Ceschin © Qdpnews.it).
(Foto: per concessione di Debora Basei).
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