Quest’anno anche la scuola enologica Cerletti di Conegliano ha dovuto rinunciare all’ultimo giorno di scuola fatto come da tradizione, ovvero una grande festa nella sede dell’istituto alla presenza del governatore della Regione Veneto Luca Zaia, seguita da una lunga sfilata di trattori, guidati dagli studenti stessi per il centro della città.
Nella mattinata di oggi, sabato 6 giugno, il preside Mariagrazia Morgan, assieme ai rappresentanti di istituto e ad alcuni docenti, si è collegata via web con Luca Zaia, impegnato, come ogni giorno, a Marghera per il quotidiano punto stampa di aggiornamento.
“Grazie a tutti voi. – ha esordito il governatore – Sicuramente preferivo il rumore e l’odore dei motori, ma si potrebbe pensare di fare la tradizionale festa all’inizio del prossimo anno scolastico. Sento molto parlare della scuola, che è ormai una cosa unica nel suo genere, grazie anche alla ricerca universitaria”.
Parole ascoltate da ben 200 studenti, il numero di ragazzi che avevano la possibilità di collegarsi alla piattaforma online istituita dallo stesso Cerletti, la scuola frequentata anche da Zaia.
Un rumore di motori, a cui si è riferito lo stesso governatore, che quest’anno è stato sostituito dal pigolio degli 11 pulcini ospiti della fattoria didattica della scuola enologica, nati da alcune uova donate alla Regione da due bimbi padovani, Damiano e Ivan.
Pulcini che hanno suggerito alla scuola l’ideazione del concorso “Disegna i pulcini in fattoria”, che inizialmente aveva la scadenza per la partecipazione fissata al 30 giugno, ma poi chiusa alla giornata di oggi, sabato 6 giugno, a causa dell’elevato numero di adesioni pervenute (qui l’articolo).
Un ultimo giorno di scuola in cui Zaia ha fatto anche un riferimento alla situazione attuale: “Bisogna continuare ad andare avanti, perché tutto finirà. Ora i contagi sono sotto lo 0,3 per mille, ma bisogna tenere presente come il virus, sebbene non abbia più una mitragliatrice, sia comunque un abile cecchino“.
“Grazie per la sorpresa di questi pulcini, – ha concluso il governatore – un grazie a tutti i ragazzi e un augurio ai maturandi”.
L’ultimo giorno di scuola del Cerletti si è concluso con un brindisi, di augurio ai maturandi e di saluto a un anno scolastico conclusosi in maniera particolare.
Un brindisi salutato dal rumore di due trattori accesi, posti per l’occasione nel cortile dell’istituto, per ricordare come presto si tornerà alle vecchie abitudini e tradizioni che, anche in questo periodo, non vanno dimenticate.
(Fonte: Arianna Ceschin © Qdpnews.it).
(Foto: archivio Qdpnews.it).
#Qdpnews.it