Conegliano, la lettera degli ospiti e famigliari al personale di Casa Fenzi: “Vi siamo riconoscenti”

Andrea Zanette 88 anni deceduto il 9 maggio Elisa Di Gino Dolfo, morta il 10 maggio, e Maria Bergo di 91 anni deceduta l’11 maggio.

Sono questi gli anziani ospiti di Casa Fenzi sui quali oggi, il medico legale Antonello Cirnelli eseguirà l’autopsia per accertare se siano morti di Covid-19. Gli esami autoptici si svolgeranno questa mattina nella sala attrezzata dell’istituto di anatomia patologica dell’università di Padova.

Sale così a 9 il numero delle autopsie disposte dal sostituto procuratore Anna Andreatta nell’ambito degli altrettanti fascicoli per omicidio colposo a carico di ignoti, aperti su contagi e decessi nella residenza per anziani di Conegliano.

Un numero che potrebbe aumentare, vista l’onda lunga del contagio. La procura, infatti, a ogni nuovo decesso procede d’ufficio con l’apertura di un fascicolo e l’autopsia.

E mentre le indagini proseguono, con l’obiettivo di accertare se vi siano stati errori o mancanze nelle procedure adottate per contenere il contagio nella struttura, ospiti e famigliari hanno scritto una lettera per dimostrare la propria gratitudine al personale della struttura per quanto fatto durante il difficile periodo dell’emergenza sanitaria. A consegnarla al direttore Piergiorgio Penzo è stato Gianni Rossi, segretario del Comitato dei Famigliari e ospite della Rsa.

Il testo della lettera:

Carissime/i,

Noi ospiti di Casa Fenzi, in unione con i nostri famigliari, intendiamo, con questo messaggio rivolgere a tutti voi un sentito e riconoscente ringraziamento per quanto vi siete prodigati nella cura e nell’assistenza nei nostri confronti, in un momento di estrema difficoltà conseguente alla pandemia da Coronavirus.

Avete sofferto quando noi soffrivamo per il dolore e la paura, a volte per la disperazione di trovarci lontano dai nostri cari, con il timore di non poterli mai più rivedere;

Avete gioito con noi quando ci vedevate rasserenati dalla vostra presenza, dalla vostra amabile disponibilità ,dalle vostre parole di conforto;

Avete operato nella piena consapevolezza che mettevate a rischio la vostra salute, e tanti di voi hanno subito ferite, per fortuna rimarginate;

Avete vissuto, con apprensione, i rientri in famiglia dopo estenuanti ed emotivamente stressanti turni di lavoro, senza poter provare la gioia di riabbracciare i vostri cari per il fondato timore di trasmettere il contagio;

Avete accompagnato, nel momento del trapasso, coloro che ci hanno lasciati, sostituendovi con filiale amore e umana pietà, ai loro cari lontani, per poi assumervi l’arduo e doloroso compito di informare i famigliari e piangere assieme a loro nella condivisione del dolore.

Di tutto ciò e di tanto altro che avete fatto per noi, ne siamo ben consapevoli e per questo, uniti ai nostri famigliari, rivolgiamo a tutti voi un sentito GRAZIE!!!

Siete stati meravigliosi.

In questo contesto un pensiero particolare lo dobbiamo al vostro collega Angelo che ci ha lasciati prematuramente, dopo essersi dedicato con scrupolosa cura e dedizione all’assistenza degli ospiti di questa casa. Il suo zelo, la sua umanità e simpatia, il suo proporsi con atteggiamento affettuoso e sempre disponibile, ci lascia in eredità un ricordo che porteremo sempre nel cuore.

Vorremmo che, vostro tramite, giungessero ai suoi amati famigliari, le nostre condoglianze e la nostra vicinanza, nella condivisione del grande dolore per la sua scomparsa.

Conegliano, maggio 2020

Ospiti di Casa Fenzi e loro famigliari.

(Fonte: Redazione Qdpnews.it).
(Foto: Archivio Qdpnews.it).
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