Conegliano, la raccolta fondi in memoria di Paolone Sartori aiuterà le terapie intensive trevigiane

Oggi lunedì al Palaverde di Villorba, sede delle partite casalinghe dell’Imoco Volley Conegliano (prossima sabato 9 ottobre contro Vallefoglia per la prima giornata del campionato di serie A1), verrà presentata alla stampa la consegna del ricavato della raccolta fondi per le terapie intensive dedicata a Paolo Sartori, alla presenza del Direttore generale dell’Ulss 2 Marca Trevigiana Francesco Benazzi, delle figlie di Paolo Sartori Stefania, Eleonora e Cristina, e del presidente del club gialloblù Piero Garbellotto.

In questa occasione verrà consegnato all’Ulss 2 quanto ricavato dalla raccolta fondi attivata per aiutare il reparto di Terapia Intensiva dell’ospedale Ca’ Foncello di Treviso, in ricordo di Paolo Sartori o, come lo chiamavano tutti, “Paolone”, emblema della tifoseria dell’Imoco, squadra che ha seguito in capo al mondo, anche in Cina quando le pantere diventarono campionesse del mondo, appena prima dello scoppio della pandemia.

Proprio la pandemia è stata fatale a Paolo Sartori, autotrasportatore, che alla fine di marzo 2020 venne ricoverato nel reparto di terapia intensiva dell’ospedale di Treviso dopo essere risultato positivo al Covid-19 perdendo, purtroppo, la sua battaglia qualche settimana più tardi.

Le sue figlie hanno pensato di creare una raccolta fondi online in ricordo dell’amato padre, destinando il ricavato al reparto di Terapia intensiva, con la speranza di poter essere un piccolo aiuto, una mano tesa verso coloro che stanno combattendo contro un nemico invisibile e di essere, allo stesso tempo, vicine alle loro famiglie.

L’intero ricavato verrà utilizzato per l’acquisto di macchinari e materiale sanitario necessari al reparto.

(Foto: Imoco Volley)
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