Il tema del parcheggio dell’ospedale di Conegliano, divenuto a pagamento sulla carta e in attesa delle strisce blu, ormai è diventato un caso, tanto che è stata lanciata una petizione affinché venga rivista questa misura amministrativa.
“Conegliano: parcheggio dell’ospedale gratuito!” è il nome della petizione lanciata sulla petizione “Change.org”, che ha già superato un centinaio di firme su un obiettivo di 200.
A lanciarla è stato Gabriele Zanella, indirizzandola al commissario prefettizio Antonello Roccoberton, a nome dei cittadini di Conegliano e dei Comuni limitrofi, e dei fruitori dell’ospedale cittadino.
La richiesta, in sostanza, è quella “di riconsiderare la misura amministrativa” adottata e “di adoperarsi per il mantenimento dello stesso parcheggio in forma gratuita”, segnalando le difficoltà in termini economici e pratici che tale soluzione andrebbe a provocare.
Una misura definita nella petizione come “l’ennesimo sfregio alla condizione sociale e di difficoltà economica di ampi strati della popolazione” e che era stata discussa lo scorso 25 novembre, durante una seduta di giunta comunale, a ridosso della fine dell’amministrazione Chies.
Come si legge nel verbale della seduta, l’iniziativa è stata avviata per assicurare, in sostanza, dei posti auto ai dipendenti del plesso ospedaliero in vista dei lavori di ampliamento del nosocomio, per intervenire in un’area che da tempo soffriva la presenza di parcheggiatori abusiva e che, pertanto, necessita di un qualche tipo di controllo.
Motivazioni, però, che al momento non sembrano placare le polemiche. Di fronte a queste, il comandante della Polizia locale Claudio Mallamace ha specificato come l’accordo fosse in aria da tempo e sia giunto ora alla sua fase esecutiva (qui l’articolo), spiegando come “il commissario prefettizio porta a termine le progettualità o gli eventuali accordi che l’amministrazione comunale ha fatto“.
D’altro lato, la notizia dell’ampliamento dell’ospedale era nota già dalla scorsa estate, con la previsione di un progetto definitivo entro il mese di novembre e lavori da 75 milioni di euro da concludere nell’arco di cinque anni (qui l’articolo): lavori che hanno portato a una convenzione stipulata tra Comune e Ulss2, della durata di nove anni, con il risultato dell’intero parcheggio interrato dell’ex caserma San Marco a completa gestione, manutenzioni comprese, dell’azienda sanitaria e la corresponsione da parte del Comune del 50 percento delle spese documentate, per la messa in funzione e l’adeguamento normativo del parcheggio.
Di conseguenza, la gestione del parcheggio di via Brigata Bisagno sarà a carico totale del Comune: un provvedimento, come si legge nella delibera di giunta, messo in atto “per razionalizzare e rendere ordinato l’utilizzo di entrambi i parcheggi”.
(Fonte: Arianna Ceschin © Qdpnews.it).
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