Prende forma un’altra delle tante novità riservate alla viabilità dal piano urbano del traffico: la “rotonda del trilatero”.
Da poco più di una settimana sono in corso, all’incrocio tra viale Friuli e via XXIV Maggio alla porta nord della città, i lavori per sostituire l’attuale viabilità con una circolazione rotatoria.
Il cantiere, che ha portato una nuova aiola spartitraffico dove c’è l’attuale “Stop” per chi arriva da viale Friuli, creerà una viabilità provvisoria in attesa dell’approvazione del Piano del traffico da parte del consiglio comunale.
L’obiettivo dell’ex giunta Chies era chiaro: non solo introdurre una rotonda dove oggi c’è un incrocio a raso, ma – in un momento successivo – cambiare la colorazione dell’asfalto per disincentivare il transito in centro città del traffico di attraversamento, che il nuovo Piano urbano intende deviare lungo il nuovo asse che partirà da viale Friuli, proseguirà per l’inauguranda via Amerigo Vespucci e si collegherà a via Colombo, arrivando fino al Cavallino.
In questo modo, auspicava l’amministrazione comunale decaduta poco meno di quattro mesi fa, in centro storico arriverebbe solo chi deve o vuole effettivamente andarci per lavoro, shopping, relax o turismo o perché ci abita.
A tale proposito, il piano prevede anche la creazione di “chicanes” in corso Mazzini per scoraggiare ulteriormente velocità eccessive.
Una cosa alla volta però: il cantiere del trilatero, curato dalla ditta Edilstrade Massarotto in qualità di subappaltatrice per conto della Bergamin Costruzioni Generali, impegnata in lavori legati al piano del traffico in altri quartieri, si dovrebbe concludere entro il 10 marzo.
La nuova segnaletica verticale è peraltro già arrivata, almeno sul lato di viale Friuli, ma è attualmente coperta da schermi neri.
Per il momento, dunque, è ancora valido lo Stop per chi si immette in via XXIV Maggio.
(Fonte: redazione Qdpnews.it).
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