Lei lo lascia. Lui non lo accetta e la perseguita. Minacciandola, insultandola, presentandosi a casa a sua e rimanendoci per ore contro la sua volontà.
Un calvario andato avanti dal giugno del 2020 all’aprile scorso quando la vittima, una 35enne residente nell’hinterland di Conegliano, ha denunciato l’ex compagno, un 39enne di origine siciliana.
Nei confronti dell’uomo, difeso dall’avvocato Francesco Leone, il gip del tribunale di Treviso ha disposto il divieto di avvicinamento all’ex compagna e agli ambienti da lei frequentati.
A far deragliare la storia tra i due sarebbe stata la gelosia dell’uomo e i suoi comportamenti violenti.
Sarebbe arrivato anche a strattonarla con forza e a metterle le mani al collo. Una situazione che aveva indotto la donna a troncare la relazione. Ma, secondo quanto ha denunciato, l’uomo non si sarebbe arreso.
E dopo aver tentato di riconquistarla avrebbe iniziato a perseguitarla. Tempestandola di messaggi e chiamate, facendosi trovare sotto casa sua, insultandola e minacciandola, anche di morte.
Il 39enne avrebbe cercato di ostacolare le frequentazioni dell’ex compagna, insultando anche le persone che uscivano con lei. E si sarebbe ripetutamente presentato a casa sua senza il suo consenso rimanendovi anche di fronte all’esplicito dissenso della donna.
Motivo per il quale è accusato anche di violazione di domicilio.
Oggi l’uomo comparirà davanti al gip per l’udienza di convalida della misura dell’allontanamento.
(Foto: web).
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Conegliano, lei lo lascia, lui non lo accetta e la perseguita anche con minacce di morte. L’ex compagno 39enne denunciato per stalking
