Conegliano, muore in Croazia per un malore in mare la docente Grazia Antonia Zanco: aveva 65 anni

Incredulità, sconcerto e grande cordoglio all’Istituto “Marco Fanno” di Conegliano per l’improvvisa scomparsa dell’avvocato Grazia Antonia Zanco, 65 anni, dai primi anni 2000 docente di diritto e relazioni internazionali nella scuola della città del Cima.

Nella mattinata odierna, la segreteria dell’Istituto è stata raggiunta dalla tristissima comunicazione da parte dei familiari: l’insegnante è morta ieri pomeriggio, domenica 16 agosto, durante un bagno in mare in una località della Croazia dove era in vacanza da alcuni giorni, e dove intendeva trascorrere un periodo di relax in questa fase delle ferie d’agosto.

Da una prima ricostruzione, pare che la professoressa Zanco sia stata stroncata in acqua da un malore, e che a nulla siano valsi i tentativi di soccorso prestati subito sul posto.

Nella giornata odierna, la notizia è rimbalzata in un batter d’occhio dall’Istituto ai telefoni di colleghi e allievi, suscitando stupore e dolore per la perdita di una docente molto preparata e conosciuta, di carattere riservato, che tra l’altro con la fine dell’anno scolastico 2019/2020 stava chiudendo la sua esperienza lavorativa nella scuola, essendo pronta ad andare in pensione a partire dal prossimo 1 settembre.

Una collega del “Marco Fanno”, che ancora il giorno di Ferragosto aveva comunicato via sms con la docente scomparsa, ricorda infatti che a giugno scorso il saluto ufficiale alla professoressa Zanco era stato rimandato a causa dell’emergenza Covid, e che proprio il prossimo mese era in programma il classico momento di incontro e di festa per i docenti giunti a conclusione del loro impegno nell’insegnamento.

Con la famiglia originaria di Colfosco di Susegana, l’avvocato Zanco risedeva a Conegliano in zona Cavallino, ed era contitolare di studio legale nella sua stessa città e a Pordenone.

Il “Marco Fanno” attende ora nuove informazioni sulla triste vicenda, in vista del rientro in Italia della salma dalla Croazia dopo l’adempimento delle formalità burocratiche, che con ogni probabilità non avverrà in tempi brevi.

(Fonte: Beatrice Zabotti © Qdpnews.it).
(Foto: archivio Qdpnews.it).
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