“Mentre stai a casa… Conegliano non si ferma!”: è questo il messaggio che sta rimbalzando sul web, espressione di una nuova iniziativa artistica in periodo di emergenza da Coronavirus.
Un progetto per infondere una vena di ottimismo in questi tempi di forzata “reclusione” domestica e ideato dal sindaco di Conegliano Fabio Chies, dall’assessore alla cultura Gaia Maschio e dall’assessore alla pubblica istruzione Gianbruno Panizzutti.
L’invito è quello di dare spazio alle idee per scritti, poesie, opere d’arte e testimonianze in grado di esprimere le sensazioni provate in questi giorni e, allo stesso tempo, di abbellire la città del Cima.
Una possibilità per non fermarsi e trascorrere in maniera ulteriore il tempo passato a casa. Gli elaborati e le opere saranno esposte nel centro storico di Conegliano, con l’intento di valorizzare i palazzi della “Contrada Granda” di via XX Settembre e via Beato Ongaro, da Porta Dante a Porta Leone.
Coinvolta in questa iniziativa anche l’associazione “Contrada Granda”, il cui direttivo è stato da poco rinnovato, con il coinvolgimento dell’artista Debora Basei nel ruolo di responsabile creativo e culturale con delega alle pubbliche relazioni: l’artista, inoltre, da anni collabora con l’amministrazione comunale nei progetti di “Ricreiamo Conegliano” e del “Gioco dell’oca”.
Tutti i partecipanti dovranno inviare la propria opera all’indirizzo coneglianononsiferma@gmail.com e, alla fine, riceveranno un attestato e un riconoscimento.
“La tua creatività è cultura capace di rendere più bella la città! – è lo slogan dell’iniziativa – Ricorda: andrà tutto bene…anche grazie a te!”.
“Credo che trascorrere del tempo, stimolando la nostra fantasia e creatività per affrontare il momento, – ha dichiarato l’assessore Gaia Maschio – possa essere una testimonianza della nostra cultura: la cultura coneglianese, veneta e italiana che non si ferma, ma cresce sempre!”.
“Un’iniziativa con un duplice obiettivo: distogliere un po’ l’attenzione dai numeri che impietosamente ci vengono riferiti ogni giorno – ha spiegato l’assessore Gianbruno Panizzutti – e lasciare un segno tangibile di un periodo unico e certamente non facile“.
“Quando verrà allestita la mostra con tutti i lavori proposti, – ha concluso Panizzutti – sarà un vero e proprio piacere ripercorrere questo periodo solo come un lontano ricordo”.
(Fonte: Arianna Ceschin © Qdpnews.it).
(Foto: Archivio Qdpnews.it).
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