Ora la ricarica delle auto elettriche sarà a pagamento a Conegliano, con una tariffa che varia dai 41 ai 48 centesimi chilowattora, come si può leggere nel sito web della Fadelli Impianti, la ditta di Colle Umberto che si è occupata della sostituzione delle colonnine elettriche con altre di nuove in città e, di conseguenze, si occuperà anche della loro manutenzione.
Le colonnine in passato avevano dato dei problemi di funzionamento, mentre ora, oltre ad avere una doppia presa per la ricarica, sono state potenziate.
A confermare questo cambiamento è il vicesindaco di Conegliano Claudio Toppan, il quale ha spiegato quanto fosse “anomala la situazione precedente” di gratuità, ma fosse stata necessaria per “un’inadempienza contrattuale” da parte della società a cui era prima affidato il servizio. Per questo il Comune, visto anche il malfunzionamento di cinque colonnine su dieci, aveva imposto la gratuità della ricarica.
Poi è arrivato il commissariamento e, durante quel periodo, come spiegato da Toppan, è stata fatta e aggiudicata la gara per la gestione e la manutenzuione delle colonnine che, nel frattempo, sono stata sostituite e potenziate.
“Il nostro obiettivo è quello di incentivare la diffusione delle colonnine – ha dichiarato Toppan – Non penso che ci sia un Comune che lo fa gratuitamente. I consumi vanno pagati, come se si portasse la propria auto a fare benzina. Ora ci sono delle colonnine potenziate, con tempi di ricarica più brevi”.
Come si legge nel sito della ditta che si occupa della gestione delle colonnine, queste ultime sono situate in piazzale San Martino, nelle vie Calpena, Colombo, Kennedy, del Lavoro, dello Sport, mentre sono in fase di installazione nelle vie Madonna, Bianchi, Einaudi e Volta, per un totale di dieci postazioni. Anche a San Vendemiano la ditta ne sta installando una, in via de Gasperi.
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