Conegliano, Pianca School riceve il riconoscimento di “Cambridge Assessment International Education”

A quarant’anni dalla sua nascita Pianca School ha ricevuto il riconoscimento di “Cambridge International School”: a deciderlo è stato il Cambridge Assessment International Education, un dipartimento dell’Università di Cambridge, che dopo una prima ispezione ha deciso di conferire tale titolo all’istituto scolastico.

Pianca School nasce nel 1974 e a partire dal 1998 ha iniziato a sperimentare l’offerta formativa bilingue in italiano e inglese, scelta che ha condotto a raggiungere il numero totale di 280 alunni, in una struttura comprendente asilo nido, tre sezioni di scuola dell’infanzia, sei classi di scuola primaria e tre di scuola secondaria di primo grado, mentre da settembre 2019 avrà inizio il primo biennio di scuola superiore.

Un istituto, quindi, che copre la preparazione bilingue in diverse fasi di crescita dello studente, dando a esso anche l’opportunità di certificare il proprio livello linguistico.

Un riconoscimento, quindi, che vede uno stretto collegamento con il progetto comunale futuro di ospitare nell’ex Convento San Francesco un campus universitario internazionale, incentrato sulle competenze economiche e di management, aperto a docenti e studenti da tutto il mondo.

“Sicuramente è fondamentale cambiare gli orizzonti del territorio – ha spiegato il sindaco Fabio Chies – proiettandosi verso uno scenario internazionale e per farlo risulta necessario rendersi conto delle eccellenze del nostro territorio. Scuole così hanno un valore aggiunto e diventano un punto di riferimento. Bisogna guardare al mondo come a un’opportunità. La lingua inglese e l’internazionalizzazione diventano uno strumento importante. Una volta il mondo era diverso e più semplice, ora i giovani devono diventare sicuri delle proprie conoscenze”.

Una visione condivisa anche dall’assessore Floriano Zambon, che ha così aggiunto: “Sono d’accordo con il sindaco, dal momento che oggi le sfide sono diverse da quelle che abbiamo avuto noi e questo riconoscimento è un segno di serietà. L’augurio è di proseguire su questa strada”.

Un plauso al lavoro della scuola è giunto anche dal vicesindaco Gaia Maschio: “Io e i miei fratelli abbiamo frequentato Pianca School e si deve sottolineare la capacità di approcciarsi con i bimbi piccoli di quest’ambiente scolastico e la tendenza a inserire la lingua come elemento di gioco”.

Mirella Pianca, fondatrice della scuola, ha fornito alcuni particolari e dati in grado di gettare luce sul rapporto instaurato con il territorio: “Sono orgogliosa di aver fatto nascere una simile realtà nella mia città. Offriamo un programma bilingue perché non bisogna rimanere solo nell’ottica dell’internazionalizzazione, bensì è necessario conoscere anche le proprie tradizioni”.

“Il riconoscimento ottenuto – ha proseguito Pianca – è difficile da ottenere alla prima visita. Posso dirmi serena, perché ci sarà continuità nella scuola: mia figlia e mio marito porteranno avanti tutto. I nostri bimbi e ragazzi non lavorano solamente con gli strumenti digitali, ma anche con carta e penna per avere concretezza e mantenere una certa percezione. L’utenza ci restituisce il senso del nostro lavoro: il 35% degli alunni sono del territorio coneglianese, mentre il 65% provengono da territori limitrofi fino ad arrivare a Oderzo e Pordenone. Ci sono famiglie che si sono addirittura trasferite a Conegliano solo per la scuola”.

(Nella foto in alto da sinistra: Ivano Bet (insegnante Pianca School), il sindaco Chies, Mirella Pianca (fondatrice), Mariaelena Pianca Zanetti (vicario e insegnante della scuola), il vice sindaco Gaia Maschio e l’assessore Floriano Zambon).

(Fonte: Arianna Ceschin © Qdpnews.it).
(Foto: Qdpnews.it ® riproduzione riservata).
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