Conegliano, altre due autopsie per il caso di Casa Fenzi: aperto un fascicolo ancora senza indagati

La procura ha fissato per sabato mattina le ultime due autopsie nell’ambito dell’inchiesta su Casa Fenzi. Saranno eseguite a Padova, sui corpi di Vincenzo Sapia 70 anni e Liliana Girardi Nori 95 anni, ospiti della struttura che, deceduti tra il 20 e il 21 aprile, erano già stati tumulati e le cui salme saranno quindi esumate.

Già tre gli esami autoptici eseguiti dal dottor Cirnelli su incarico del sostituto procuratore Anna Andreatta che, dopo l’esposto presentato dal Comitato dei Famigliari, ha aperto un’indagine su contagi e decessi da Covid-19 nella casa di riposo di Conegliano.

Si tratta di un fascicolo al momento senza ipotesi di reato e senza indagati. Nei giorni scorsi sono state eseguite sui corpi di Gianantonio Baccin, 93enne di Conegliano, Giuseppe Forner 92enne di Fontanelle e su quello di Angelo Fantucchio, il 54enne operatore sociosanitario che lavorava nella Rsa.

Cirnelli e il pneumologo Luigi Di Donato, consulenti della procura, devono accertare: “Cause e mezzi che hanno provocato la morte e se queste siano riconducibili a infezione da Covid-19 anche a eventuale titolo di concausa”, e le prime risposte sono già arrivate.

Solo per Baccin serviranno ulteriori esami, ma è già stata chiarita la causa del decesso di Forner e Fantucchio che, secondo i consulenti, sono morti di Coronavirus.

(Fonte: Redazione Qdpnews.it).
(Foto: Archivio Qdpnews.it).
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