Conegliano, pubblicata una guida ai “Nemici invisibili”: venerdì sarà distribuita alle scuole primarie della città

“I nemici invisibili. Come difendersi da virus e Coronavirus”: è il titolo della nuova guida che sarà distribuita gratuitamente venerdì 11 settembre a tutte le scuole primarie di Conegliano.

L’iniziativa, frutto di una collaborazione tra Comune di Conegliano e Asco Tlc ed edita da “I Quindici”, connubio da cui era già emerso un volumetto su bullismo e cyberbullismo, illustra, tramite l’ausilio di una serie di immagini, tutti i comportamenti e gli accorgimenti igienici da adottare in questa difficile fase.

Che cos’è il Coronavirus, la pandemia, la sintomatologia e le precauzioni da seguire sono gli argomenti principali affrontati tra le pagine del volume, che si prefigura come un vero e proprio manuale alla portata dei bimbi, necessario per poter consentire una permanenza sicura a scuola.

In tutto ne sono state stampate 1.800 copie, che andranno a coprire il numero effettivo degli alunni negli istituti coneglianesi, ma saranno distribuiti anche a dirigenti e insegnanti, affinché si assicurino che il libro, presto messo in vendita online, venga effettivamente consultato e letto.

Riprendiamo l’anno scolastico anche se con qualche difficoltà – ha dichiarato il sindaco di Conegliano Fabio Chiesma auspicavamo la ripresa della scuola, anche se non si deve abbassare la guardia“.

Libro2

“Questa è una guida veloce e pratica, simbolo del connubio inscindibile che ci lega ad Asco Tlc”, ha aggiunto il primo cittadino.

Parole caute verso questo inizio di anno scolastico espresse anche da Gianbruno Panizzutti, assessore con delega alla Pubblica istruzione e alla Politiche giovanili: “Siamo contenti che i ragazzi tornino a scuola, ma devono anche rimanerci. Infatti, nel caso dovesse esserci anche soltanto un positivo, i protocolli verranno applicati con severità e, di conseguenza, si arriverà fino alla chiusura della classe stessa”.

Una situazione per la quale l’assessore stesso ha fatto sapere come resta aperto un tavolo di coordinamento con i dirigenti scolastici, con la funzione di assicurare un dialogo continuo tra scuola e istituzioni, allo scopo di poter provvedere e tamponare tutte le necessità che potrebbero eventualmente emergere.

Del resto, è proprio dalla richiesta di presidi e dirigenti scolastici che è scaturita tutta una serie di interventi pratici in alcuni istituti della città, dove sono stati aperti dei cantieri temporanei, affinché l’ampliamento delle aule e la messa in opera di tutta una serie di migliorie potesse concretizzarsi e concludersi prima del suono della campanella di lunedì 14 settembre, quest’anno atteso tra curiosità e apprensione per quella che sarà l’annata 2020-2021 (qui l’articolo).

Aspetti che Stefano Faè, presidente di Asco Tlc e padre di un ragazzino di 13 anni, ha dichiarato di aver avvertito in prima persona e per il quale il progetto del volumetto ha assunto una connotazione del tutto particolare.

“L’essere padre di un figlio di 13 anni mi spinge ad avere una certa sensibilità nei confronti della questione – ha spiegato Faè – e per questo spero che ci sia un presidio e un controllo affinché i volumi vengano effettivamente letti”.

Sicuramente scuola e istituzioni, stringendosi la mano tra di loro, possono fornire un valido aiuto verso un nemico invisibile ancora tra noi.

(Fonte: Arianna Ceschin © Qdpnews.it).
(Foto: archivio Qdpnews.it).
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