L’ex comando di Polizia locale di Conegliano, situato in piazzale San Martino, sarà demolito la prossima estate: a sostenerlo è lo stesso vicesindaco con delega ai lavori pubblici Claudio Toppan.
Al momento non sono noti ulteriori dettagli sulla questione, ma nel frattempo c’è una proiezione per quello che di fatto sarà il primo tassello di una nuova riconfigurazione dell’area dei giardini di San Martino.
Già prima dell’inizio del commissariamento, e quindi anche durante la campagna elettorale, Fabio Chies, sindaco di Conegliano, aveva spiegato l’obiettivo di ridisegnare l’area dei giardini di San Martino: una volta avvenuto il trasloco del Comando, il progetto prevedeva infatti la demolizione dell’ex sede, per dare spazio a un ampliamento dei giardini pubblici e, di conseguenza, per dare una nuovo volto a quell’area cittadina.
Il trasloco è iniziato a luglio dello scorso anno, dopo una serie di lavori protrattisi per qualche mese (secondo un progetto di ristrutturazione risalente al 2019), nell’ex Ceod situato in via Maggior Piovesana. Un cantiere dal costo complessivo pari a 500 mila euro.
Pertanto, in quell’area risultano raggruppati sia il comando di Polizia locale che il commissariato di Polizia di Stato con, a poca distanza, anche il distaccamento dei Vigili del fuoco. Trasloco che ha comportato nella nuova sede, tra le varie cose, il raddoppio degli schermi di controllo e la creazione di un nuovo parco mezzi.
Il tema del nuovo comando, e quindi della demolizione dell’ex sede, era stato anche al centro del dibattito politico, specialmente durante la campagna elettorale, quando Chies e i suoi avevano rivendicato la paternità del cantiere in azione durante il periodo di commissariamento, mentre gli avversari avevano contestato la “Posizione decentralizzata” della nuova sede.
Nel frattempo, è emerso che, la prossima estate, si inizierà ad assistere ai lavori per una nuova veste della zona dei giardini di San Martino.
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