Raddoppiano le postazioni per la ricarica dei veicoli elettrici a Conegliano, così come la potenza della ricarica stessa: a spiegarlo è il comandante della Polizia locale Claudio Mallamace, in riferimento a una nuova ordinanza comunale pubblicata sul tema.
Nello specifico, l’ordinanza vieta la sosta e istituisce la rimozione forzata negli stalli adibiti alla ricarica, per tutti i veicoli a eccezione dei mezzi elettrici durante la fase di ricarica, fino a un massimo di due ore dall’inizio della sosta già indicata, a eccezione della fascia oraria dalle 23 alle 7.
Gli stalli sono identificabili da un’apposita segnaletica stradale orizzontale e verticale e si trovano nelle vie Madonna, Colombo, Calpena (zona delle piscine), Bianchi (area industriale al confine con Vittorio Veneto), J.F. Kennedy, Filzi, Volta, Einaudi, in viale dello Sport e in piazzale San Martino.
Come ha spiegato il comandante, quello relativo alle colonnine elettriche è un “progetto in itinere”, affidato a una società incaricata di sostituire le colonnine esistenti con altre, munite di due postazioni e da una maggiore potenza di ricarica.
Per questo motivo, quindi, è stata pubblicata l’ordinanza, affinchè i veicoli non occupino gli stalli con la sosta, impedendo di fatto la ricarica di due mezzi alla volta.
I lavori di sostituzione delle colonnine esistenti sarebbe già iniziato, secondo quanto riferito da Mallamace, e la società avrà tempo fino al prossimo 31 maggio per completare l’incarico, pena la decadenza della concessione.
La necessità di sostituire le colonnine esistenti era un tema già emerso nell’estate 2020, quando il Comune aveva chiarito che la sostituzione delle colonnine stesse sarebbe stata una soluzione meno onerosa rispetto alla loro riparazione: già all’epoca, quindi, era emersa la possibilità di optare per degli apparecchi dotati di più prese e dalla maggiore potenza di ricarica.
(Foto: archivio Qdpnews.it).
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