L’impennata di contagi che si sta registrando in quest’ultimo periodo ha dettato una serie di cambiamenti nell’affrontare le festività natalizie, al fine di evitare eventuali assembramenti e, di conseguenza, ulteriori contagi.
Dopo l’ordinanza relativa alla cancellazione dei Panevin del 5 gennaio, nuovi provvedimenti riguardano il villaggio natalizio collocato in viale Carducci a Conegliano.
Già fin dalla prima presentazione dell’iniziativa, il sindaco Fabio Chies aveva specificato che sarebbero stati presi dei provvedimenti in linea con l’evolversi della pandemia, fino alla chiusura del villaggio stesso, se necessario (qui l’articolo).
Il primo cittadino, inoltre, aveva specificato che non sarebbe stata organizzata alcuna iniziativa per festeggiare l’arrivo del nuovo anno.
Ora al villaggio natalizio potranno accedere 250 persone, secondo quanto riferito dal comandante della Polizia locale Claudio Mallamace, ovvero un tetto massimo di 25 persone (esercenti compresi) per ognuna delle 10 casette collocate in quella che l’amministrazione comunale aveva definito una “bolla”, perimetrata da alcune transenne, il cui accesso è sottoposto a dei controlli.
Una soluzione adottata dall’amministrazione comunale, come riferito da Mallamace, “al fine di evitare gli assembramenti”. Per domani, ultimo giorno dell’anno, il villaggio natalizio vedrà una chiusura anticipata alle 17.
Villaggio che vedrà la sua conclusione domenica 2 gennaio, salvo eventuali decisioni dell’ultimo momento, dettate da un eventuale aggravarsi della situazione pandemica. La pista di ghiaccio, invece, sarà attiva fino a al 6 gennaio, giorno dell’Epifania.
A controllare gli accessi al villaggio natalizio, e di conseguenza il possesso del Green pass, saranno i volontari della Protezione civile, mentre gli agenti della Polizia locale la sera del 5 gennaio controlleranno il rispetto dell’ordinanza che vieta i Panevin (qui l’articolo).
(Foto: archivio Qdpnews.it).
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