Conegliano, rifiuti abbandonati in via Molmenti. Il vicesindaco Toppan: “Grave segno di inciviltà”

Bottiglie e sacchetti di plastica, carte e cartine, mascherine usate, fino ad arrivare addirittura a indumenti e scarpe con il tacco abbandonate: questo lo scenario purtroppo visibile nel boschetto che costeggia via Pompeo Molmenti a Conegliano, la strada panoramica che conduce verso il castello e che, specialmente di domenica, diviene una delle zone preferite dagli amanti delle passeggiate e del vivere all’aria aperta.

Uno scenario che fa ben riflettere, specie in questi tempi di incertezza sanitaria, dove una certa autodisciplina ed educazione nei confronti del prossimo è ancora di più d’obbligo rispetto al passato.

Abbandoni di rifiuti che hanno destato un certo disappunto da parte di Claudio Toppan, vicesindaco di Conegliano con delega all’Ecologia, Ambiente e paesaggio, il quale ha colto l’occasione, ancora una volta, per invitare i cittadini a segnalare eventuali ritrovamenti di questo tipo direttamente all’ufficio Ambiente comunale.

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Lo stesso Toppan, inoltre, da alcuni anni, in collaborazione con l’artista Debora Basei, conduce la manifestazione “Conegliano città pulita”, durante la quale, in collaborazione con le associazioni della città, avviene la pulizia di diverse aree cittadine, con l’intento di trasmettere una certa cultura della pulizia e del decoro.

Fatti come questo sono segni di inciviltà – ha dichiarato Toppan – e purtroppo via Molmenti non è l’unica area in cui possono capitare. Quando ciò avviene, noi ci attiviamo contattando Savno, però c’è da dire che dopo ben 10 anni di raccolta dei rifiuti porta a porta, i rifiuti devono essere conferiti in maniera corretta“.

“C’è ancora chi pensa che il volume dei rifiuti raccolti porta a porta vada a incidere sulla propria bolletta quando, al contrario, – ha proseguito il vicesindaco – sono proprio fatti di questo tipo, che richiedono delle raccolte straordinarie, a influire poi sulla bolletta di tutti quanti”.

“Quindi – ha concluso Toppan – credo che il fatto avvenuto in via Molmenti sia riconducibile all’inciviltà di chi ha queste convinzioni oppure a gente senza residenza“.

Episodi senz’altro spiacevoli che sarebbe meglio non si verificassero mai.

(Fonte: Arianna Ceschin © Qdpnews.it).
(Foto: archivio Qdpnews.it).
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