“La riapertura del cinema Méliès? Soltanto una bufala”. Così ha commentato il sindaco di Conegliano Fabio Chies l’annuncio di una riapertura del multisala di via Giacomo Matteotti (nelle foto).
L’annuncio era apparso sul web dove, a partire da ieri, domenica 19 maggio, era possibile leggere come il cinema avrebbe riaperto i battenti il prossimo lunedì 27 maggio alle 14. Ma Chies smentisce tale possibilità.
“Anch’io ho visto questa cosa – ha spiegato Chies – e non mi risulta nulla di tutto ciò. Ho sentito anche Giorgio Fabris, il quale mi ha confermato che al momento non sarebbero arrivate delle offerte per la gestione del cinema. Quindi mi sento di ribadire nuovamente che è tutta una bufala”.
La questione a cui Chies ha fatto riferimento riguarda la presa in gestione del multisala, dopo che lo scorso 16 aprile la Hypo Tirol Bank Ag si era aggiudicata l’asta dei beni interni del cinema, ancora di proprietà della Lampostil srl, società fallita il 31 gennaio 2018 (qui per leggere l’articolo).
La mancata cessione degli arredamenti della Lampostil al Cinema Melies srls, nuova realtà che aveva preso in gestione il multisala, ne aveva causato la chiusura lo scorso gennaio, creando confusione e preoccupazione tra amministratori, cittadini e clienti abituali del cinema: gli abbonati non avevano visto risarciti i propri biglietti e abbonamenti, mentre i dipendenti avevano dovuto rivolgersi al sindacato per chiedere chiarezza sul loro futuro professionale.
Per questo, l’aggiudicazione dell’asta da parte dell’Hypo Tirol Bank – realtà nata come istituto ipotecario pubblico nel 1901, poi allargatasi in competenze e presenza territoriale con le 20 filiali collocate tra Tirolo, Alto Adige e Austria – aveva gettato un barlume di speranza, soprattutto dopo il tentato acquisto fallito di Giorgio Fabris, ex patron del cinema e attuale figura di spicco del Teatro Accademia di Conegliano.
Sui social l’annuncio della riapertura aveva fatto ben sperare ed era stato, comprensibilmente, condiviso al fine di avvertire anche i tanti abbonati in attesa di una risposta. Ma nessuna comunicazione in merito è ancora apparsa sul sito ufficiale del multisala – ancora fermo alla programmazione di gennaio – e neppure sulla pagina Facebook.
Una speranza, quindi, che lo stesso Chies si è trovato a dover smentire, con un secco “è una bufala”.
(Foto: archivio Qdpnews.it).
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