Conegliano, ritorno alla piena operatività per “La Nostra famiglia” grazie all’aiuto dei volontari dell’Ana

L’Associazione “La Nostra famiglia” di Conegliano si sta organizzando per il ritorno alla piena operatività anche grazie alla Protezione Civile.

Dopo una fase di forzata riduzione delle attività per il contenimento del Covid-19, in questi giorni i servizi riabilitativi del Presidio di Conegliano stanno gradualmente tornando alla normalità.

La ripresa comporterà un aumento di presenze che devono poter entrare nella struttura in sicurezza. E’ stato a tal fine creato uno spazio esterno nel quale verrà effettuato il triage e adottate tutte le precauzioni per garantire un accesso protetto al presidio.

Il tutto è stato reso possibile grazie alla disponibilità della squadra di protezione civile Ana della sezione di Treviso coordinata da Bruno Crosato, supportati anche dai colleghi di Conegliano, che hanno montato in breve tempo una struttura adatta ad una prima accoglienza di quanti accedono al centro.

“Vi è la necessità di riprendere le attività per garantire la continuità riabilitativa ai bambini” – questo chiedono i genitori che in questo periodo hanno dovuto gestire situazioni complesse.

La Protezione civile Ana di Treviso non si è mai fermata in questo periodo. Come afferma il referente Crosato: “È da febbraio che siamo al lavoro, abbiamo montato strutture in diversi ospedali del Veneto, in 6 giorni reso operativo l’ospedale Guicciardini di Valdobbiadene e abbiamo montato l’ospedale del Qatar a Schiavonia. Senza contare tutti i servizi di utilità quotidiana dalla distribuzione di mascherine ad altro”.

Un lungo elenco di operazioni svolte con l’obiettivo di essere utili alla comunità, venendo incontro alle problematiche della gente nel miglior modo possibile, attraverso questi atti di solidarietà.

(Fonte: Redazione Qdpnews.it).
(Foto: La Nostra famiglia).
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