Una classe della Scuola enologica Cerletti di Conegliano è stata la prima della provincia di Treviso a essere sottoposta ai test rapidi, direttamente in aula.
Una squadra dell’Ulss2, infatti, si è recata all’istituto coneglianese nella giornata di oggi, lunedì 5 ottobre, dopo che era emersa la positività di uno studente.
Come ha spiegato il direttore generale dell’Ulss2 Francesco Benazzi, la segnalazione relativa allo studente era giunta dal responsabile Covid del Cerletti, che si è messo in contatto diretto con il responsabile Covid dell’azienda sanitaria.
“Fare i test rapidi in una classe, come in questo caso – ha spiegato Benazzi – evita ai compagni di essere posti in quarantena: qualora dovesse emergere un altro positivo, sarà subito posto in isolamento, mentre i compagni di classe negativi potranno tranquillamente andare a scuola“.
Un caso affrontato secondo quanto spiegato pubblicamente dal governatore Luca Zaia, nel corso del punto stampa dello scorso venerdì 2 ottobre: in quell’occasione Zaia aveva dichiarato come tale sistema consenta di evitare lo svuotamento dell scuole, risparmiando la quarantena a molti studenti. In quella sede, inoltre, il governatore aveva annunciando come i magazzini veneti, su richiesta della Regione stessa, abbiano già a disposizione circa 500 mila test rapidi (qui l’articolo).
Test che saranno proposti anche ai medici di famiglia e ai pediatri, i quali potranno effettuare l’esame, a propria discrezione, a quei pazienti che presentino una sintomatologia sospetta.
Nel frattempo, secondo gli ultimi dati forniti dall’azienda sanitaria in riferimento alla situazione nelle scuole, nel distretto di Pieve di Soligo sono 7 i positivi. Sono in quarantena 48 alunni, 3 tra docenti e membri del personale scolastico. In tutto ammontano a 2 le classi sospese della scuola dell’infanzia.
Nel distretto di Treviso i positivi sono 12, mentre si trovano in quarantena 50 alunni e 8 insegnanti e lavoratori del personale scolastico. Le classi sospese sono 4, ovvero una classe di un asilo nido, due della scuola materna e una di un istituto superiore.
Il distretto di Asolo, invece, conta 6 positivi, 3 alunni e un docente in quarantena, mentre una classe di un asilo nido risulta essere sospesa. Nel pomeriggio è arrivato l’esito dei 24 tamponi effettuati ai compagni di classe dello studente positivo del Cerletti e sono risultati tutti negativi, così come negativi i docenti della classe. Tutti potranno perciò proseguire l’attività scolastica.
(Fonte: Arianna Ceschin © Qdpnews.it).
(Foto: archivio Qdpnews.it).
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