Successo per la raccolta di generi alimentari organizzata dal gruppo di Protezione civile Cavalieri dell’Etere di Conegliano, con il supporto dei commercianti dell’associazione Conegliano In Cima.
Tutto era iniziato con un messaggio diffuso da Gabriele Padoan, guida del gruppo dei Cavalieri dell’Etere, con il quale lanciava l’allarme sullo stato di necessità di diverse famiglie.
Da lì era sorta l’iniziativa di supporto che si è protratta per tutta la settimana con due punti di raccolta, la libreria Tralerighe di Corte delle Rose e la tabaccheria Quadrifoglio in via Caronelli a Conegliano, in aggiunta alla raccolta nella sede dei Cavalieri dell’Etere fissata per la giornata di sabato 3 aprile (vedi articolo).
Un’iniziativa molto sentita non solo nel coneglianese ma anche nei Comuni limitrofi, con l’aiuto giunto da diverse famiglie e cittadini, che hanno voluto dare il proprio contributo.
Contributo che, solo nella giornata di ieri, ha permesso di aiutare 100 famiglie, a cui se ne aggiungeranno altre 100 grazie ai quantitativi di cibo donati, ovvero prodotti a lunga conservazione come pasta e riso.


“Le famiglie aiutate non si trovano solamente nel coneglianese, ma abbiamo portato pacchi anche nei Comuni limitrofi come San Fior, San Vendemiano, Pieve di Soligo e Refrontolo – ha spiegato Gabriele Padoan – Sabato abbiamo iniziato a lavorare dalle 6 del mattino e le consegne continueranno anche oggi. Le persone hanno risposto molto bene alla nostra richiesta d’aiuto”.
Padoan ha spiegato come questo stato di necessità nel territorio sia sorto già a partire da un anno fa, con il lockdown, per poi acuirsi nei mesi.
“Un anno fa, avendo aiutato nella gestione dell’emergenza, siamo entrati in contatto con una quindicina di famiglie che abbiamo supportato e, poi, una ventina di giorni fa abbiamo ricevuto dei messaggi, dove ci veniva indicato il fatto che sempre più famiglie avevano necessità di essere sostenute. A ciò si è aggiunta la richiesta di Erika Brescacin, vicesindaco del Comune di San Fior”, ha proseguito Gabriele Padoan.
All’appuntamento di sabato si sono presentati Angela Buso e il comandante della Polizia locale Claudio Mallamace per il Comune di Conegliano, Patrizia Loberto e Stefano Sperandio di Conegliano In Cima e il consigliere Alberto Villanova in rappresentanza della Regione Veneto, oltre a diversi cittadini e personalità a vario titolo: come ha anticipato Gabriele Padoan, in cantiere ci sarebbe il progetto per l’istituzione di un banco alimentare, che vedrebbe la collaborazione proprio dei Comuni di San Fior e Conegliano con la Regione Veneto.
“Le famiglie che hanno bisogno di aiuto sono aumentate, perché la gente è rimasta senza lavoro e con la cassa integrazione ha già da pagare le bollette e in più deve coprire ulteriori spese se ha dei figli: quello che ho visto è stato un gran segnale di solidarietà da parte del territorio – ha spiegato Gabriele Padoan – Il mio augurio è che tutto questo finisca il più presto possibile e che la gente torni a lavorare”.
(Foto: Facebook).
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