Conegliano, 7ma edizione di “Sulle vie del Prosecco”. Zambon: “L’Unesco sarà la chiave di nuovi legami con l’estero”

Presentata ieri in municipio a Conegliano la 7^ edizione del festival musicale internazionale “sulle vie del Prosecco”. Presenti il Presidente della Sesta commissione cultura, turismo e di sport della Regione del Veneto, Alberto Villanova, l’assessore di Conegliano e presidente nazionale delle città del vino Floriano Zambon, l’assessore alla cultura di Vittorio Veneto Antonella Uliana, il Sindaco di Pieve di Soligo Stefano Soldan, il curatore del festival Alessio Pianca e il direttore dell’Insieme vocale Città di Conegliano Laura Fabbro. Il maestro Yuri Bashmet arriverà nei prossimi giorni direttamente alle prove per i concerti che si terranno tra il 25 e il 27 agosto.

Gli organizzatori per favorire chi sta rientrando dalle ferie hanno disposto orari prolungati di biglietteria: domani, domenica 25 agosto dalle ore 19 all’ex informacittà di fronte alla chiesa di Santi Martino e Rosa a Conegliano, lunedì 26 agosto dalle 9 del mattino fino a sera al Teatro Careni di Pieve di Soligo e martedì 27 agosto dalle 19 al Teatro Da Ponte a Serravalle di Vittorio Veneto.

Il Presidente città del vino Floriano Zambon riguardo all’evento, ha dichiarato: “E’ il più importante sodalizio culturale estivo italiano tra Italia e Russia, ce lo invidiano in tutta Italia. Grazie alla qualità e all’internazionalità promuove il territorio e l’Unesco sarà la chiave di nuovi legami e sinergie culturali con l’estero”.

Tre meravigliosi concerti che vedranno un grande protagonista Yuri Bashmet direttore artistico e musicista di punta di questo festival, in veste di solista, con la sua preziosissima viola creata dal liutaio milanese Paolo Testore nel 1758. Quest’anno dirigerà una versione nuova e più snella dell’orchestra residente, che sarà proposta nella versione dell’Insieme strumentale, un ottetto di archi che valorizzerà ancor di più il virtuosismo dei musicisti de i Solisti di Mosca.

Novità di questa edizione il ritorno del festival a fine agosto e la new entry assoluta, è il concerto a Pieve di Soligo, al teatro Careni, lunedì 26 agosto ore 21. Il Comune dove hanno vissuto il poeta Andrea Zanzotto e la cantante e attrice Toti Dal Monte è oggi il cuore delle colline patrimonio Unesco, alle quali il maestro Bashmet ha voluto tributare un suo personale omaggio parlando il linguaggio che più gli è familiare, con musiche di Tchaikovsky e Shostakovich Brahms e Mozart, e portando quella che è già un astro nascente, la giovanissima flautista Alexandra Zvereva, che a dicembre ha suonato in Italia (anche a Conegliano, oltre Treviso, Vicenza e Roma) nell’ambito della tournée italiana delle Stagioni Russe.

“Apprezzo la scelta di rendere sempre più popolare il festival, anche abbassando il prezzo del biglietto – ha dichiarato Alberto Villanova, consigliere regionale – Un grazie particolare va alle aziende del territorio che investono in cultura”.

Dall’altro lato grandi conferme come l’amicizia tra i due comuni di Conegliano e Vittorio Veneto, che sin dalla fondazione portano avanti assieme questo ambizioso festival.

Al concerto di apertura, domani, domenica 25 agosto, ore 21 presso la chiesa di Santi Martino e Rosa, si riconferma il legame artistico più forte del festival, quello tra il maestro Yuri Bashmet, I Solisti di Mosca e l’Insieme Vocale Città di Conegliano, diretto dal maestro Laura Fabbro, rinnovato più volte in Italia e in Russia. Si ricordano i concerti al festival internazionale di musica e arti di Sochi (2012), festival internazionale di Yaroslav (2014), nella sala grande del conservatorio di Mosca (2016) e ad ogni edizione del festival, 10 in tutto quelli in cui c’è stata una co-direzione con Laura Fabbro.

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In quello di chiusura, martedì 27 agosto, ore 21, teatro Da Ponte, quest’anno a Vittorio Veneto, il maestro Yuri Bashmet non solo si esibirà ma lo farà riproponendo un brano che Schumann che nella prima edizione del festival (2013) non aveva potuto eseguire per motivi di salute. Qui salirà sul palco insieme a lui un lieto ritorno nella città di Da Ponte, la figlia Ksenija, con la quale ha già eseguito diversi concerti e registrazioni.

Come sempre i due curatori, Alessio Pianca e Dmitri Grinchenko, hanno posto particolare attenzione anche l’accoglienza del pubblico che all’arrivo ai concerti troverà a partire dalle ore 20.00 una speciale sorpresa, resa possibile dai partner tecnici, Dersut Caffè, Col Sandago, Uve Vettoretti e Consorzio Prosecco Doc.

Si rinnova infine, a grande richiesta, il format del Dopo festival, che garantisce a un numero limitato di partecipanti di poter cenare e conversare assieme gli artisti, dopo la loro esibizione.

Una serata speciale che coniuga il meglio del panorama musicale classico con la migliore enogastronomico del nostro territorio.

Quest’anno partner del festival sono l’Osteria “Ripasso” di Conegliano, il ristorante Osteria del Majo di Follina e il ristorante “Al Larin da Bepo” di Vittorio Veneto. Tutte le cene saranno accompagnate dai vini della Cantina Uve Vettoretti.

Il Festival musicale “Sulle vie del Prosecco” nasce nel 2013 dalla passione del violista Yuri Bashmet per questa terra genuina e il suo paesaggio ancora intatto, i suoi caratteristici colli, punteggiati da bellezze architettoniche e tesori artistici ancora tutti da scoprire.

L’evento è realizzato grazie all’iniziativa delle Associazioni Marca Musicale e Insieme vocale Città di Conegliano, dei Comuni di Conegliano, Vittorio Veneto e Pieve di Soligo, grazie al sostegno del Consorzio di tutela Prosecco Doc.

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(Fonte e foto: Comune di Conegliano).
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