I riflettori si sono definitivamente spenti sul Natale a Conegliano, con la chiusura dell’ultima attrazione, ovvero la pista di pattinaggio di piazza Cima.
A differenza della precedente edizione del 2019, quest’anno l’iniziativa era stata programmata fino al 2 gennaio, con il villaggio natalizio posizionato nella centrale via Carducci e la pista di ghiaccio prolungata fino alla scorsa domenica 9 gennaio.
Un’edizione particolare, considerato il crescendo dell’ondata di contagi: a tal proposito, fin dal principio il sindaco Fabio Chies aveva affermato la disponibilità di adottare tutti i provvedimenti necessari, se non addirittura la chiusura della manifestazione, a seconda dell’evolversi della situazione.
Un’edizione particolare quella di quest’anno che, secondo l’assessore a Turismo e Manifestazioni Claudia Brugioni, ha avuto un esito e un bilancio positivi.
“È andata bene, nel senso che siamo riusciti a tenere aperto il villaggio natalizio e a portarlo alla chiusura fino al 2 gennaio – ha dichiarato Brugioni – Fin dall’inizio abbiamo adottato tutte le più rigorose norme di sicurezza anti Covid. Cammin facendo abbiamo sempre di più ridotto il numero di persone che potevano affluire nella ‘bolla’, fino al decreto della Vigilia di Natale per cui abbiamo ridotto a 250 le persone che potevano accedere, stando sedute davanti alle casette“.
“Un rigore assoluto, perché la preoccupazione del sindaco è stata quella di rispettare e tutelare la salute dei cittadini e così è andata in quella direzione – ha aggiunto Brugioni – I gestori delle attrattive avevano le loro regole anti Covid e le hanno rispettate: ci sono sembrati tutti contenti”.
L’assessore ha poi affermato che l’iniziativa ha registrato un bilancio positivo in termini di affluenza di famiglie e persone, “tutte molto attente nell’utilizzo delle mascherine”: “C’era un’assidua presenza dei volontari a tutte le ore del giorno e mi sembra che sia andato tutto bene”.
Archiviato il Natale a Conegliano, Brugioni ha affermato che l’amministrazione ora si sta concentrando su altri progetti della città, mentre è ancora prematuro pensare alla prossima edizione dell’iniziativa.
“In questo momento abbiamo smontato il Natale 2021 fatto di corsa: adesso ci sarà una progettualità sulla città che considererà anche il Natale” ha spiegato.
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