Conegliano, timori e proteste per gli studenti che camminano sulla sede stradale in viale Spellanzon. Mallamace: “Studiamo con Mom nuove fermate”

A segnalare su un gruppo social del coneglianese le criticità per la viabilità in viale Spellanzon è stata un’automobilista, la quale ha espresso le difficoltà incontrate dai conducenti, soprattutto negli orari di punta, dove gli studenti che attendono la corriera si riversano anche sul percorso ciclistico.

Nello specifico, l’automobilista ha evidenziato che, nonostante “un bello spazio riservato esclusivamente ai pedoni”, questi ultimi “camminano beatamente nelle corsie riservate ai ciclisti che, a loro volta, sono costretti a invadere la corsia riservata alle macchine”.

Un problema che ha trovato conferma da parte del comandante della Polizia locale Claudio Mallamace, il quale ha spiegato che è in fase di valutazione un piano per diversificare le fermate delle corriere aggiungendo, però, che anche i ragazzi, uscendo da scuola e dirigendosi alle fermate stesse, devono camminare rimanendo nel percorso pedonale.

“Risulta impossibile fermare e controllare tutti gli studenti, perché sono migliaia, considerata la concentrazione in quella zona di diverse scuole – ha affermato Mallamace – I ragazzi devono capire che camminare fuori dal percorso pedonale è rischioso per la loro incolumità. In passato è già successo un episodio di questo tipo: un’ambulanza, che transitava per la via, con lo specchietto ha urtato lo zaino di un ragazzo che si trovava in strada. Il ragazzo è caduto ma fortunatamente non ci sono state conseguenze gravi, però bisogna rispettare la norma”.

“La peggio non è tanto per l’automobilista ma per il pedone, ed è giusto che le biciclette possano transitare nella loro corsia – ha proseguito – Uno dei problemi è ad esempio la fermata delle corriere nel viale (in corrispondenza dei giardini dell’ospedale, ndr), dove passano linee come quella diretta a Pieve di Soligo e gli studenti si trovano ad attendere i bus proprio sulla corsia di marcia. Abbiamo quindi parlato con Mom, perché sarebbe da rivedere le fermate e differenziarle, diluirle, in maniera tale che non ci sia una concentrazione di studenti”.

“Stiamo valutando con Mom di fare un piano dettagliato in base ai flussi – ha aggiunto – Per quanto riguarda la parte opposta del viale, devono essere gli studenti a rispettare la norma e a camminare ordinati”.

(Foto: archivio Qdpnews.it).
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