Saranno circa 2 mila i giovani da tutto il mondo che parteciperanno all’evento Economy of Francesco, evento internazionale voluto da Papa Francesco, in programma da giovedì 19 a sabato 21 novembre, allo scopo di promuovere un’economia “più giusta, inclusiva e sostenibile, per dare un’anima all’economia di domani”.
Una manifestazione dove i giovani vengono considerati veri e propri “artigiani di futuro” che quest’anno, a causa della pandemia in corso, si terrà online, con dirette e collegamenti streaming, che coinvolgeranno i relatori e gli iscritti, a cui sarà presente anche Papa Francesco. Un’iniziativa che andrà a proporre lavori di gruppo, sessioni plenarie con keynote speakers, sessioni interattive e spettacoli teatrali.
Un incontro virtuale che andrà ad anticipare quello in presenza, previsto per l’autunno 2021 ad Assisi.
Tra i 2 mila giovani che parteciperanno a dei veri e propri villaggi tematici, 28 provengono dal Veneto e due dalla diocesi di Vittorio Veneto: si tratta di Tommaso Cuzzolin, 33enne originario di Follina e residente a Conegliano, e Francesco Polo, 28enne proveniente anch’egli dalla città del Cima.
Tommaso Cuzzolin ricopre il ruolo di advisor industriale, ovvero si occupa di fornire supporto alle imprese nella redazione del piano industriale e delle strategie operative e all’evento parteciperà al villaggio tematico dedicato a “Management and gift” (Gestione e donazione).
“Una scelta dettata dal fatto che, per lavoro, mi trovo a stretto contatto con imprenditori e manager. – ha spiegato – Come spesso accade, le novità più belle capitano per caso e all’improvviso: così è nata anche la mia partecipazione alla manifestazione, con la segnalazione dell’iniziativa da parte dei soci dell’azienda di consulenza direzionale per la quale lavoro“.
Oltre a essere stata una vera e propria sorpresa questa selezione, Tommaso Cuzzolin ha definito la sua partecipazione “un regalo”: “Mi reputo fortunato a entrare a far parte di questo gruppo di lavoro internazionale, impegnato a ripensare a un’economia diversa”.
“Di contro – ha aggiunto – sento anche la pressante responsabilità di essere in prima linea per dare avvio a questo movimento di idee e creatività, utili a portare il cambiamento. Economy of Francesco ha il merito di aver riunito 2 mila giovani che puntano esattamente allo stesso obiettivo: un’economia con un’anima”.
Francesco Polo è noto a Conegliano in primis per il ruolo di consigliere comunale, nel gruppo dei Popolari per Conegliano, e per il ruolo di direttore del Centro culturale Humanitas.
Polo, inoltre, è risk vendor manager, cioè si occupa della gestione dei processi di valutazione, gestione e monitoraggio dei rischi delle attività esternalizzate dall’azienda a diversi fornitori.
La sua candidatura è giunta dopo la partecipazione alla scuola di formazione interuniversitaria “Percorsi Assisi”: “Ho sentito ancora più forte questa chiamata, affine ai miei studi economici”.
“È certamente un dono essere parte di un gruppo di 2 mila giovani economisti, imprenditori e changemaker che desidera proporre un ‘patto’ comune e che, riconoscendo i pro e i contro dello sviluppo economico raggiunto, vuole proporre di riportare al centro l’uomo nell’economia. – ha proseguito Francesco Polo – Uomo che non può essere oggetto della stessa economia, bensì soggetto protagonista, imprenditore, dipendente o cliente che sia”.
Tra i villaggi tematici disponibili, Francesco Polo parteciperà a “Policies and happiness” (Politiche pubbliche e felicità): “In questi mesi preparatori, come villaggio abbiamo partecipato a diversi seminari online, con diversi ospiti tra cui Jeffrey Sachs, Luigino Bruni, Vandana Shiva, Domenico Sorrentino“.
“Ci siamo interrogati su cos’è la felicità e come le politiche pubbliche possano incidere sulla felicità dell’individuo, delle famiglie, delle comunità. – ha concluso Polo – Dopo diversi incontri virtuali, abbiamo convogliato i nostri sforzi in tre proposte concrete per una fiorente nuova economia globale, da porre all’attenzione del Santo Padre”.
Per partecipare agli incontri via streaming o per informazioni ulteriori, è possibile consultare il sito www.francescoeconomy.org.
(Fonte: Arianna Ceschin © Qdpnews.it).
(Foto: Francesco Polo).
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