Nella tarda mattinata di oggi, lunedì 2 agosto, erano visibili code di auto in fila al punto tamponi istituito nel piazzale della Zoppas Arena, in viale dello Sport a Campolongo. Una scena che si era vista anche sabato mattina, dopo che la prima parte dell’estate era stata contrassegnata da accessi molto più limitati.
Le code si allungavano fino dall’altezza dello Stadio comunale del baseball e si sono concluse prima delle 14, orario di chiusura del Covid point.
A partire dal 1° luglio, infatti, l’orario di accesso si era ridotto: da quella data il punto tamponi è aperto dalle 8 alle 14, dal lunedì e al sabato e rimane chiuso nei giorni festivi, diversamente da quanto avveniva nei mesi precedenti quando era possibile accedere al Covid point fino alle 19 e durante le feste comandate.
Tuttavia, a seconda di quelle che saranno le esigenze, l’Ulss 2 ha reso noto di non escludere un eventuale potenziamento delle postazioni e un ampliamento degli orari di apertura. Allo stato attuale, il numero dei tamponi effettuati alla Zoppas Arena è sull’ordine dei 600 al giorno.
Nell’ultima conferenza stampa tenuta lo scorso 20 luglio dall’azienda sanitaria, il direttore generale Francesco Benazzi non aveva nascosto il rialzo dei contagi, dovuti all’incidenza della variante Delta e da intendere anche come l’esito dei festeggiamenti degli Europei di calcio o di situazioni di convivialità dove non era stata messa in atto alcuna forma di precauzione.
C’è da tenere conto della necessità dei vacanzieri che in partenza o ritorno dai loro viaggi (fatti anche per esigenze di lavoro) devono sottoporsi al tampone: risale allo scorso 19 luglio, ad esempio, la firma da parte del presidente della Regione Veneto Luca Zaia dell’ordinanza che prevede il tampone per coloro che sono di ritorno da Regno Unito, Malta, Spagna, Grecia, Slovenia, Croazia, Paesi Bassi, Belgio, Portogallo, Francia, Cipro, Lussemburgo, Romania e Bulgaria (qui l’articolo).
Tampone che deve essere effettuato entro le 24 ore dal rientro in Italia.
Senza contare la partecipazione a eventi o appuntamenti dove, per l’accesso, in alcuni casi era richiesto l’esito negativo di un tampone rapido o molecolare.
E sempre di tampone si parla anche sul fronte dei Green Pass: esso verrà rilasciato a quanti esibiranno l’esito negativo del test ma, in questo caso, la validità del passaporto sanitario sarà solo di 48 ore, a differenza dei 9 mesi previsti per quanti hanno completato il ciclo vaccinale, come si può leggere sul sito del Ministero della Salute.
Il Green Pass sarà obbligatorio a partire da venerdì 6 agosto per accedere al servizio di ristorazione al chiuso, spettacoli, eventi e competizioni sportive, musei, istituti e luoghi di cultura, piscine, palestre, centri benessere, fiere, sagre, convegni e congressi, centri termali, parchi tematici e di divertimento, centri culturali e ricreativi, sale da gioco e casinò, concorsi pubblici, secondo quanto specificato dal sito ministeriale.
(Foto: Qdpnews.it © riproduzione riservata).
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