“Aiuto sto male. Mi porti in ospedale”. Comincia così il tentativo di un gruppetto di donne con regolare mascherina protettiva, di derubare ignari automobilisti sfruttando l’emergenza Coronavirus.
Succede a Conegliano dove, un gruppetto di tre donne dalla carnagione olivastra e con la mascherina sul volto, da alcuni giorni tentano di fermare automobilisti in corsa fingendo malori.
È accaduto anche a un avvocato coneglianese, venerdì mattina in via Pittoni mentre raggiungeva il suo studio. “Ho visto questa donna con la mascherina che si sbracciava in mezzo alla strada”.
L’avvocato si è fermata e ha abbassato un po’ il finestrino: “Mi ha detto di portarla in ospedale perché stava male. Le ho risposto che le avrei chiamato un’ambulanza. Ma lei insisteva per salire in auto, mi diceva salgo dietro”.
L’avvocato ha capito che c’era qualcosa che non andava e si è rifiutata: “Allora la donna mi ha chiesto se le davo 5 euro per andare a fare colazione. Così me ne sono andata. Ma lei è rimasta lì, in mezzo alla strada a sbracciarsi tra le auto che la evitavano”.
Subito dopo l’avvocato ha segnalato il fatto ai carabinieri che hanno confermato di aver ricevuto altre segnalazioni. L’obiettivo di queste persone è probabilmente quello di salire in auto per derubare i conducenti. Per questo le forze dell’ordine raccomandano massima attenzione.
(Fonte: Redazione Qdpnews.it).
(Foto: Archivio Qdpnews.it).
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